Lorenzo, il figlio di Loretta Levrini, ha confessato in diretta televisione, piangendo, di averla uccisa. Ha detto: "Sono stato io, non potevo più... Chiamate i carabinieri".

Lorenzo Carbone ha confessato in diretta durante il programma Pomeriggio 5 di aver assassinato sua madre Loretta Levrini, 80enne ritrovata morta a Spezzano di Fiorano, Modena. Afferma di averla soffocata con un cuscino e che la sua preoccupazione principale non è la prigione, ma le reazioni dei familiari. Carbone non ha fornito un motivo per l'omicidio, affermando solo di essere stato sopraffatto e di non aver compreso perché l'abbia fatto.

«Sono stato io a ucciderla», è l’ammissione di Lorenzo Carbone che ha confessato in diretta durante il programma Pomeriggio 5, di aver assassinato sua madre Loretta Levrini, 80enne ritrovata senza vita nella sua abitazione a Spezzano di Fiorano, Modena.

Nel suo intervento al programma condotto da Myrta Merlino, Carbone ha rivelato: «Ho appena confessato di fronte alle vostre telecamere e ciò che mi ha impressionato di più è che la mia preoccupazione principale non è andare in prigione, ma temo le reazioni dei miei familiari e me l’ha ricordato molte volte. Ora tocca procedere con le necessarie valutazioni psichiatriche».

L’ammissione dell’assassinio in diretta televisiva
«Ieri l’ho uccisa, l’ho soffocata, prima con un cuscino» ha ammesso in lacrime Carbone durante il programma Pomeriggio 5.

Il sessantenne ha poi aggiunto: «Non capisco perché mi è venuto in mente di farlo, non avevamo avuto una lite ma ero sopraffatto. Non ho contattato i carabinieri, dovreste farlo voi. Come sto? Sto male.»

Dopo l’omicidio, mi sono allontanato… Non c’era stata una lite ma mia madre era affetta da demenza e Alzheimer e alcune volte diceva cose che mi ferivano. Non capisco perché l’ho fatto». Alla domanda del giornalista: «L’hai soffocata?» lui ha risposto: «Sì, è stato un atto istintivo, chiamate i carabinieri».