Lombardia, arresti per Pedopornografia e abusi sessuali su minori

Sono cinque le persone agli arresti in Lombardia per il reato di pedopornografia, uno dei fermati avrebbe anche commesso abusi sessuali su alcuni minori.

L’operazione ha analizzato oltre 117.000 connessioni permettendo così alla Polizia Postale di Milano di identificare ben 26 persone in Lombardia.

Cinque di queste sono state arrestate, quattro per il reato di detenzione di materiale pedopornografico, un altro uomo invece avrebbe commesso per anni abusi sessuali ai danni di due bambine.

Un oscuro vaso di Pandora

L’operazione portata avanti dalla Polizia Postale di Milano ha dato il via a 21 perquisizioni nelle province di Como, Lodi, Monza Brianza, Milano, Pavia e Varese. Il tutto ha avuto come risultato finale l’arresto di cinque persone, mentre quattro sono accusate della detenzione di un grande quantitativo di materiale pedopornografico, un altro uomo si è macchiato di un crimine ancora più grave, avrebbe commesso per anni abusi sessuali su due bambine.

Stando a quanto emerso, entrambe le bambine gli venivano spesso affidate dai genitori che si fidavano di lui e una di queste era legata all’uomo da un vincolo di parentela non meglio specificato. Ma il terribile vaso di Pandora che è stato aperto tramite l’operazione non finisce qui, perché i cinque avrebbero anche creato materiale pedopornografico inducendo anche giovanissimi, parliamo di minori di 7 e 8 anni, a compiere atti di autoerotismo in streaming.

Il metodo

A quanto pare le cinque persone arrestate, per restare anonime, utilizzavano non solo dei profili social con dati fittizi, ma sfruttavano anche delle reti Wi-Fi aperte o connessioni intestate a terzi. Nonostante ciò la Polizia Postale di Milano, analizzando oltre 117.000 connessioni, è riuscita a identificare in tutto 26 persone, incluse le cinque persone arrestate.