“Avvieremo il servizio civile in agricoltura dal 2 ottobre, un’opportunità di formazione per i giovani sostenuta interamente dal governo,” ha annunciato il Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, a seguito del G7 Giovani a Siracusa. Il servizio è inteso come un modo per i giovani di contribuire alla nazione tramite l’agricoltura, valorizzando così tale settore. Lollobrigida ha inoltre delineato il ruolo del governo nella salvaguardia del sistema agricolo, sottolineando che il nostro paese è il primo a vietare le produzioni di laboratorio per preservare il patrimonio culturale legato alle produzioni locali.
Il Ministro ha proseguito spiegando come il servizio civile dia l’opportunità ai giovani di valorizzare le loro competenze e acquisire esperienza in vari settori. Osservando la mancanza di un’incoraggiamento simile nell’agricoltura, il Ministero ha deciso di implementare un asset ad hoc che aiuterà i giovani a formarsi e a partecipare alla gestione delle aziende. Questi progetti saranno supervisionati dal Ministero delle Politiche Giovanili, a cui sono state assegnate risorse sufficienti per estendere la copertura del servizio a migliaia di giovani.
Secondo Lollobrigida, “la nostra aspirazione tattica” è di essere una risposta per la gioventù del sud che sceglie di intraprendere un cammino alla ricerca di un futuro più promettente. Questo è stato comunicato durante l’inaugurazione ufficiale del G7 Giovani a Siracusa, precisando che dobbiamo dare valore ai nostri prodotti eccezionali e alle nostre incredibili filiere, capaci di assicurare una distribuzione di reddito e ricchezza in maniera più equa.
“Dobbiamo sfruttare tutte le risorse che possediamo, che sono molte, per offrire opportunità e un salario adeguato a coloro che scelgono di abitare in un luogo speciale come il sud dell’Italia, soprattutto la Sicilia”, ha ribadito il ministro, sottolineando che “da qualsiasi angolo lo si guardi, la qualità della vita qui è superiore”, ma ha riconosciuto l’importanza di colmare il divario nel settore dei servizi.
Lollobrigida ha inoltre enfatizzato che il Sud “deve beneficiare di infrastrutture appropriate”, e ha aggiunto che “nell’ambito dell’agricoltura, in particolare, è necessario compensare i ritardi accumulati nell’attuazione di progetti e nello sviluppo di strategie per far fronte agli effetti del cambiamento climatico”, ha concluso il ministro.