Locatelli, attraverso il G7 Inclusione, segna un momento decisivo nella narrazione.

Un G7 dedicato all'inclusione e alla disabilità: un momento storico di unità e impegno per migliorare la vita di tutti

Oggi si segna un momento decisivo nella storia, un passo avanti senza ritorno, in cui ci troviamo uniti.

La ministra Alessandra Locatelli ha dato il via al G7 dedicato all’inclusione e alla disabilità, accogliendo le varie delegazioni dal palco allestito in piazza San Francesco, ad Assisi. Ha messo in evidenza la partecipazione delle più alte istituzioni delle potenze economiche mondiali, dei ministri e delle famiglie, nonché delle associazioni presenti nel territorio, evidenziando la volontà di migliorare la vita di tutte le persone, non solo di quelle con disabilità.

Questo G7 – ha affermato la ministra – è unico perché, oltre a trattare inclusione e disabilità, mette al centro le persone. È fondamentale che come governi ci concentriamo su temi quali trasporti, ambiente, cultura e turismo, ma senza mai dimenticare che le persone devono essere la nostra priorità. Solo così possiamo realmente agire e rafforzarci come comunità. Se ci impegniamo quotidianamente, possiamo fare la differenza per tutti”.

Una nuova sfida ad Assisi

“Non ci interessano le soluzioni semplici – ha aggiunto Locatelli – perché realizzare risultati significativi richiede dedizione, passione, e coraggio.

Qui ad Assisi stiamo intraprendendo una nuova sfida”. Ha poi concluso rivolgendosi ai ministri, sottolineando la presenza di persone con disabilità, famiglie e associazioni: “Solo lavorando insieme possiamo fare la differenza e migliorare le cose”.