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Un uomo è deceduto a Loano, in provincia di Savona, nel pomeriggio di mercoledì 10 luglio.
Loano, morto dopo essersi appeso al treno
Secondo le prime ricostruzioni il 40enne di origine irachena, è morto dopo essersi appeso a un treno in corsa. Sembrerebbe che si sia aggrappato al convoglio appena partito dalla stazione, per poi lasciare la presa dopo qualche centinaia di metri, in prossimità di Borghetto Santo Spirito, lungo la tratta verso Ventimiglia. L’uomo, che stava viaggiando in compagnia della moglie, era partito dalla Turchia ed era diretto in Francia.
Il motivo del gesto estremo
Come confermato dai firmati delle telecamere di sorveglianza della stazione il treno si è immediatamente fermato, provocando ritardi su tutta la linea ferroviaria. Immediato l’intervento dei sanitari del 118 e della Croce Rossa di Loano, insieme a carabinieri, polizia ferroviaria e polizia municipale. Nonostante i tempestivi soccorsi, per la vittima non c’è stato tuttavia nulla da fare. I motivi per cui l’uomo si è aggrappato al convoglio sono ancora da chiarire. Sembrerebbe però che il 40enne fosse sceso in stazione per comprare una bottiglietta d’acqua, ma che non abbia fatto in tempo a ritornare a bordo prima della ripartenza.
I drammatici precedenti
Questo evento tragico si aggiunge a una serie drammatici precedenti. Appena un giorno prima un’altra persona era stata investita da un treno a Cogoleto, in provincia di Genova. Ad Ancona, invece, un ragazzo di 18 anni è rimasto appeso a un treno in corsa per 100 chilometri, presumibilmente per vincere una challenge sui social. Sul corpo dell’uomo morto a Loano non è stata richiesta l’autopsia.