Alle 11:30 del fatidico venerdì, il fiume Natisone fluiva a un ritmo di 20 metri cubi al secondo. Due ore dopo, questo modesto flusso si trasformò in un impetuoso torrente, raggiungendo la spaventosa cifra di 135 metri cubi al secondo.
Livello del Natisone si alza, difficili le ricerche per il ragazzo disperso: Cristian
Le ricerche del giovane disperso, Cristian Casian Molnar, continuano instancabilmente dopo che lui e due altri giovani sono stati travolti dalla piena del fiume Natisone a Premariacco, in Friuli. Numerosi soccorritori, tra cui sommozzatori, dronisti e topografi, si uniscono nell’operazione di recupero, mentre il sindaco esprime determinazione e sostegno sui social media. Nel frattempo, i corpi di Patrizia Cormos e Bianca Doros sono stati ritrovati a breve distanza l’una dall’altra, suscitando emozione in tutto il paese. Tuttavia, il peggioramento delle condizioni meteorologiche complica le ricerche: l’aumento della portata e la torbidità delle acque del fiume rendono più difficile il recupero del terzo disperso.
Le ricerche del ragazzo Cristian disperso nel Natisone: si complicano
L’articolo sottolinea la complessità dell’ambiente di ricerca, con il livello del fiume in costante mutamento e le sfide per i soccorritori. La narrazione evidenzia la tragica sequenza di eventi, dall’iniziale felicità dei giovani al loro improvviso destino, con testimonianze di osservatori oculari che indicano la violenza dell’incidente. Il documento esprime anche la speranza di trovare il disperso e la determinazione delle autorità a indagare sulle circostanze precise della tragedia.