Quali sono i tempi di attesa per riuscire a effettuare una visita medica? La classifica sulla trasparenza dei Cup svela che solo sei regioni italiane sono state promosse.
Liste di attesa, quanto si aspetta per una visita? La classifica sulla trasparenza dei Cup regione per regione
Sono solo sei le regioni promosse, con la Puglia l’unica del Sud Italia, per la trasparenza delle liste di attesa in sanità. A valutare i tempi per l’erogazione delle prestazioni ambulatoriali è stata la Fondazione Gimbe, mentre sono in arrivo le linee guida della piattaforma istituita presso l’arenas per il loro monitoraggio. La Fondazione ha compiuto una profonda analisi sulla completezza e la trasparenza delle informazioni presenti nei siti web di Regioni e Province autonome e sulla semplicità e l’accessibilità delle modalità di prenotazioni nei siti Cup regionali.
Quello che è emerso dall’analisi di Gimbe è che solo sei regioni, ovvero la Provincia autonoma di Bolzano, la Puglia, la Toscana, l’Umbria, la Valle D’Aosta e il Veneto, presentano tutti. sei gli indicatori considerati e di conseguenza sono state promosse.
La classifica sulla trasparenza dei Cup: sette regioni escluse dal monitoraggio
Basilicata, Campania e Lombardia sono state escluse perché on dispongono di un portale unico con i dati del monitoraggio ex-ante, ma rimandano ai siti delle singole Aziende sanitarie, mentre Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Provincia autonoma di Trento e Sicilia sono state escluse perché per il monitoraggio ex-ante riportano solo il dato storico. Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, ha dichiarato che i tempi di attesa sono il sintomo più grave della crisi organizzativa e professionale del Servizio Sanitario nazionale. “La trasparenza è fondamentale per permettere ai cittadini di comprendere appieno la gestione della sanità nella propria Regione: dati chiari sui tempi di attesa, classi di priorità e confronti tra Aziende sanitarie sono elementi essenziali per facilitare scelte consapevoli e rafforzare la fiducia nei servizi offerti” ha dichiarato Cartabellotta.
Intanto, è pronta al bozza del decreto attuativo del dl Liste d’attesa, in cui sono fissate diverse linee guida per la costruzione della Piattaforma nazionale liste di attesa, che servirà a monitorare il rispetto dei tempi di attesa. La piattaforma dovrebbe garantire a livello nazionale il monitoraggio delle liste d’attesa, delle disponibilità, delle classi di priorità, dei percorsi di tutela e del rispetto dei criteri Rao.