L’esame di Moussa Sangare, l’uomo di 30 anni accusato di omicidio aggravato per premeditazione e ragioni banali, è iniziato nella prigione di Bergamo.
Sangare è accusato di aver assassinato Sharon Verzeni con quattro pugnalate nella notte tra il 29 e il 30 luglio a Terno d’Isola. Sangare ha ammesso il suo crimine e sarà inquisito dalla giudice per le indagini preliminari Raffaella Mascarino, che dovrebbe prendere una decisione, presumibilmente entro la giornata, sulla richiesta di convalida dell’arresto e sulla misura di detenzione precauzionale in prigione proposta dalla Procura.