L'indagine in Liguria si conclude con il Signorini che ritorna in libertà, ma gli sono stati proibiti qualsiasi incarico per i prossimi dodici mesi.

L'ex capo dell'Autorità portuale di Genova, Paolo Emilio Signorini, è stato rilasciato dopo essere stato detenuto per un'indagine su corruzione che coinvolgeva anche Giovanni Toti e Aldo Spinelli. Il giudice ha imposto a Signorini una restrizione di 12 mesi che gli impedisce di gestire un'azienda o di ricoprire un ruolo direttivo.

Paolo Emilio Signorini, ex leader dell’Autorità portuale di Genova, è stato rilasciato.

Questo precedente dirigente pubblico era stato detenuto in relazione a un’indagine su pratiche corrotte che avevano implicato Giovanni Toti, all’epoca presidente della Regione Liguria, e Aldo Spinelli, un imprenditore nel settore portuale. Il giudice Matteo Buffoni ha stabilito per Signorini una restrizione che lo vieta di gestire un’azienda o di ricoprire una posizione direttiva in un’organizzazione per un periodo di 12 mesi.