Olimpiadi Parigi 2024, Alice D'Amato e Manila Esposito oro e bronzo nella trave

Alice D’Amato è la nuova campionessa Olimpica alla trave, Manila Esposito è bronzo: inaspettato risultato per l'Italia

L’azzurra Alice D’Amato ha conquistato la medaglia d’oro nella trave alle Olimpiadi di Parigi 2024, mentre l’azzurra Manila Esposito è bronzo.

Risultato storico raggiunto dalla ginnastica artistica italiana

Alice D’Amato ha vinto l’oro olimpico alla trave, superando la favorita Simone Biles. Si tratta della prima volta che un’italiana conquista questa medaglia ai Giochi Olimpici: momento storico per la ginnastica artistica italiana.

Alice ha lavorato tanto negli ultimi anni per perfezionare il suo esercizio ed ambire a grandi risultati, come quello ottenuto oggi. La sua performance con un punteggio di 14.366, ha sconvolto tutti e ribaltato le classifica.

D’Amato era soltanto settima in qualifica con 13.866.

Anche Manila Esposito ha conquistato una straordinaria medaglia di bronzo. A soli 17 anni, ha dimostrato grande potenziale con un esercizio che le ha fatto ottenere un punteggio di 14.000.

Le favorite nella competizione e la vittoria delle azzurre

Simone Biles e Yaqin Zhou, hanno commesso errori durante le loro esecuzioni, che hanno compromesso l’oro olimpico. Biles si è collocata al quinto posto in questa gara, mentre la cinese con 14.100 al secondo posto.

“In 155 anni di vita della Federazione Ginnastica d’Italia avevamo avuto soltanto le piccole pavesi ad Amsterdam 1928 e la medaglia d’argento al corpo libero di Vanessa Ferrari, dopo tanti tentativi. Adesso arriva la prima medaglia d’oro in una specialità in assoluto, e sono due le italiane sul podio. Quindi un oro e un bronzo. Meraviglioso. Incredibile. Indimenticabile”, dichiara dopo la vittoria David Ciaralli della Federginnastica

Alice D’Amato e Manila Esposito finale corpo libero

Poco più di un’ora dopo aver dominato la scena nella trave, oro di Alice D’Amato e bronzo di Manila Esposito, le due azzurre sono impegnate nella finale del corpo libero.

Le Fate non hanno nessuna intenzione di fermarsi.