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L'impatto degli uccelli sugli aerei: un fenomeno in crescita

Uccelli in volo vicino a un aereo in decollo

L'aumento del traffico aereo e delle popolazioni di volatili amplifica il rischio di collisioni.

Il fenomeno del bird strike

Il termine bird strike si riferisce a un incidente aereo causato dall’impatto tra un velivolo e uno o più uccelli. Questo fenomeno è diventato sempre più comune, specialmente in prossimità degli aeroporti, dove il 90% degli incidenti si verifica durante le fasi di decollo e atterraggio. Negli ultimi anni, l’aumento del traffico aereo e la crescita di alcune popolazioni di volatili hanno contribuito a rendere questo rischio ancora più significativo.

Statistiche e incidenti noti

Dal 1910, si stima che circa 600 persone abbiano perso la vita a causa di incidenti legati ai bird strike, con 350 decessi in ambito militare e 250 in ambito civile. Tuttavia, secondo la Federal Aviation Administration (FAA), solo il 15% degli impatti con volatili provoca danni significativi agli aeromobili. Tra i casi più noti, il volo US Airways 1549, che nel 2009 ha visto il pilota Chesley Sullenberger effettuare un ammaraggio d’emergenza sul fiume Hudson dopo aver colpito uno stormo di oche canadesi, è diventato emblematico di come la preparazione e la prontezza possano salvare vite umane.

La situazione in Italia

In Italia, l’ultima relazione dell’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) ha riportato 2.168 episodi di bird strike nel 2022, con danni in 40 casi. La maggior parte degli incidenti non ha avuto conseguenze gravi, ma 103 di essi hanno comportato l’ingestione di volatili nei motori. Questi dati sono in linea con quelli di altri Paesi, ma evidenziano la necessità di misure preventive più efficaci.

Strategie di prevenzione

Per ridurre il rischio di bird strike, è fondamentale che i gestori degli aeroporti e gli enti locali adottino misure preventive. L’uso di dispositivi come i distress call, che emettono suoni percepiti dagli uccelli come segnali di pericolo, può essere utile. Inoltre, è essenziale condurre indagini faunistiche per identificare le aree di attrazione per gli uccelli e rimuovere fonti di cibo e rifugio nelle vicinanze degli aeroporti. Claudio Eminente, direttore centrale della programmazione economica dell’ENAC, sottolinea l’importanza di un approccio integrato per affrontare questo problema.