Liliana Segre, senatrice a vita e sopravvissuta all’Olocausto, ha espresso profonda tristezza riguardo alla sua vita dedicata a condividere le intime sofferenze della sua famiglia e del suo dolore.
Liliana Segre, intervistata dal New York Times: “Temo di aver vissuto invano”
In un’intervista al New York Times, come riportano i media in questi giorni, ha rievocato l’incremento dell’antisemitismo in seguito all’attacco di Hamas in Israele, definendo il massacro degli ebrei disgustoso e la risposta di Israele a Gaza la lascia con un sentimento “disperato”. La senatrice ha riflettuto sulla ciclicità della storia, chiedendosi se ha vissuto abbastanza a lungo da vedere la storia ripetersi.
Segre, sopravvissuta ad Auschwitz, ha dedicato decenni alla memoria della Shoah, testimoniando nelle scuole, la sua “disperazione” è emersa dopo l’attacco di Hamas il 7 ottobre, tormentandola ogni notte.
Liliana Segre, laurea honoris causa nella Giornata della Memoria
Nell’occasione della Giornata della Memoria, ha ricevuto una laurea honoris causa, parlando del suo stato d’animo attuale. Segre ha evidenziato la crudele spirale dell’odio, in particolare verso i bambini di diverse etnie e religioni, considerandoli il futuro dei popoli fratelli e lamentando il loro sacrificio a causa dell’odio degli adulti. Questo ha generato una forma di disperazione serale per la senatrice quando affronta la notte.