Roma, 29 ott.
(Adnkronos) – “Va chiarito con tutti, alleati attuali e potenziali, se la volontà di creare l'alternativa a Meloni e alla destra viene prima, è autentica oppure è inquinata da personalismi e tattiche di sopravvivenza. Una lunga serie di sconfitte, per quanto ognuna con le sue caratteristiche, pone interrogativi sui mondi con cui il Pd vuole parlare, sulle rassicurazioni e le speranze da offrire a ceti, categorie e persone che ascoltano la destra, votano o rinunciano a votare”.
E’ quanto scrive sui suoi social la deputata Debora Serracchiani, all’indomani delle elezioni regionali in Liguria.
“L'interdizione non è più un'opzione accettabile e qualcosa va rivisto – scrive la parlamentare – nel rapporto con un mondo di cosiddetti ‘moderati’ che non è un blocco compatto né una sigla. Sono aree d’opinione che esistono, hanno storie e identità, e pure dei voti: non mi sembra politicamente saggio lasciarle sole alle lusinghe di Forza Italia e simili”, conclude Serracchiani, che ha anche ringraziato il candidato Orlando, i militanti per il “risultato che rende meno amara la sconfitta” e la segretaria Schlein che “fino all’ultimo ha tentato di tenere aperta la porta di una coalizione ampi.