Nell’immaginario collettivo la pornostar è uno dei mestieri più pagati. Ma è davvero così nella realtà? Alcuni attori a luci rosse sono stati intervistati in merito al propri guadagni, e le cifre vi lasceranno sorpresi. Nel 2014, infatti, l’Università del New Mexico ha realizzato una ricerca che ha rivelato come l’industria del porno valga 97 miliardi di euro. Mia Khalifa, però, ha dichiarato di aver guadagnato 12 mila dollari. “È assurdo che la gente pensi che gli attori porno siano ricchi” ha detto l’italiana Valentina Nappi.
Attori a luci rosse, quanto guadagnano
“Gli attori porno guadagnano tanto”. È solo una diceria o è realta? Lo ha spiegato Valentina Nappi nel corso di un’intervista: “È una concezione errata dovuta forse alla visibilità: probabilmente siamo la categoria che, a parità di popolarità, monetizza di meno. Io ho un milione e mezzo di followers su Instagram ma i miei guadagni non si avvicinano nemmeno lontanamente a quello di un influencer con lo stesso pubblico“. La porno attrice ha quindi spiegato che “al cachet devi togliere la tasse e il 10/15% che va all’agenzia. Senza considerare la questione dell’alloggio: Los Angeles è una città molto cara, dove un appartamento può costarti anche 4 mila dollari più le bollette. Ci sono anche i test per le malattie veneree e sono a carico dell’attore“.
Le cifre
Come spiegato da varie testimonianze come quella di Luca Ferrero, i guadagni in Europa difficilmente superano i 500 euro a scena. L’affermazione è stata confermata anche da Franco Roccaforte che ha detto di non raggiungere mai i mille euro a scena. Negli anni 90 si prendeva un equivalente agli odierni 15 mila euro.