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La dieta di Jennifer Aniston: "Seguo il digiuno intermittente 16:8"

dieta Jennifer Aniston

Fisico perfetto e bellezza travolgente: la dieta di Jennifer Aniston è il digiuno intermittente 16:8, che esclude cibi solidi alla mattina

È una delle attrici più apprezzate per il suo talento e il suo fascino che non ha eguali. Ma dietro alla sua bellezza non si celano solo spa, massaggi rilassanti e confortevoli e il tanto, duro, allenamento. La dieta di Jennifer Aniston consiste nel digiuno intermittente 16:8.

Dieta di Jennifer Aniston: in cosa consiste

In una recente intervista a Radio Times, la Aniston non nasconde i suoi segreti di bellezza. Alle tante fan invidiose per la sua pelle sempre idratata e luminosa, ha confidato che il merito va alla dieta del digiuno intermittente 16:8, di cui l’attrice è una ferrea sostenitrice. La dieta prevede un digiuno di 16 ore, concentrando quindi i tre pasti principali nelle restanti 8. “Niente cibo al mattino. Ho notato una grande differenza nello stare senza alimenti solidi per 16 ore”, ha spiegato l’ex moglie di Brad Pitt, confidando di stare “molto meglio”.

La dieta in questione, secondo la nutrizionista newyorchese Lauren Harris-Pincus, aiuta a migliorare il proprio peso-forma garantendo un minor accumulo di calorie giornaliere, possibile grazie alla netta restrizione dell’assunzione di cibo, concentrato in poche ore della giornata. Questo regime alimentare, inoltre, ridurrebbe i livelli di zucchero nel sangue e apporterebbe un miglioramento delle funzioni cerebrali, non solo del proprio aspetto estetico. Tuttavia, pare che al momento non vi sia alcuna prova scientifica che lo possa confermare.

Nelle sue versioni più rigide, tale dieta consiglia di bere solo acqua nelle prime 16 ore della giornata. Jennifer Aniston, invece, intorno alle 9, preferisce sorseggiare un buon succo di sedano. Tuttavia, la dieta 16:8 non è adatta a tutti ed è estremamente sconsigliata alle persone che soffrono di diabete, pressione bassa e ipoglicemia, ma anche agli sportivi a livelli agonistici e alle donne in gravidanza e durante l’allattamento.