Formano una coppia come tante Debora e Tommaso Gentile, fidanzati da vent’anni, sposati da tredici e genitori di un ragazzino 11enne, Marcaurelio.
Debora è una casalinga che per arrotondare si presta per qualche shooting fotografico, Tommaso, invece, lavora nel soccorso stradale. Una vita normale, una famiglia normale. L’altra faccia della medaglia, tuttavia, è tutt’altro che ordinaria. Debora e Tommaso Gentile, infatti, altro non sono che la coppia di pornoattori più famosa e apprezzata dell’ambiente. I due sono famose pornostar passate alla storia per essere sempre stati fedeli l’uno all’altra.
Pare, infatti, che alla coppia piaccia lavorare “in proprio“, rifiutando le collaborazioni (se così si possono definire) di altri attori. Una formula inconsueta, per il mondo della filmografia a luci rosse, che tuttavia sembra funzionare: la coppia ha ricevuto numerosi premi e i film dei due pornoattori hanno più visualizzazioni di quelli di Rocco Siffredi. “Dagospia” ha voluto intervistarli.
Un amore a luci rosse
Per l’anagrafe sono Debora e Tommaso Gentile, ma quando si tolgono i vestiti per entrare nella parte diventano “Lady Muffin” e “Tommy a Canaglia“.
Come raccontato dallo stesso pornoattore, lui e la moglie hanno cominciato a girare film a luci rosse nel 2001, quando erano ancora fidanzati, un po’ per esibizionismo, un po’ per necessità di denaro. “Abbiamo risposto a un’inserzione su ‘Secondamano’, incontrato un regista e girato il nostro primo film” ha raccontato Tommy a Canaglia. “Il regista era contento, noi pure. Ma per andare avanti nell’ambiente ci chiedevano di fare scene anche con altri attori, non solo tra noi“.
A nessuno dei due, tuttavia, andava di tradire l’altro, seppur solo per lavoro. Così la loro carriera si è interrotta, per ripartire nel 2017, quando i Gentile hanno fatto un nuovo provino e sono stati presi per girare un altro film. “Di colpo abbiamo avuto un successo incredibile” ha dichiarato Tommaso, il quale ha spiegato il segreto delle visualizzazioni da record che incassano i lungometraggi della coppia. “Siamo veri, genuini, abbiamo complicità, scherziamo, abbiamo ironia…
I nostri video piacciono anche alle donne, che amano il porno quanto gli uomini, ma hanno bisogno anche di avere una trama, un racconto”.
“Ammettendo la videocamera in camera da letto non si rischia di perdere l’intimità, il piacere di amarsi al di là del business?” chiede l’intervistatore. Tommaso risponde sicuro di sé dicendo che il loro è un lavoro e che, di conseguenza, spesso non ha la possibilità di concedere molta attenzione alla moglie.
Tuttavia, spiega il pornoattore, davanti alla videocamera c’è complicità ed è questo che piace agli spettatori.
