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Matilde Brandi, la madre muore dopo il racconto a Verissimo

Matilde Brandi, mamma morta

Nel salotto di Silvia Toffanin, la showgirl aveva parlato dell'Alzhimer che ha colpito la madre anni fa. Su Instagram l'annuncio della morte.

Matilde Brandi era stata ospite di Verissimo nel corso della puntata di sabato 2 febbraio per parlare della madre malata di Alzheimer. Poche ore dopo con un post su Instagram annuncia la sua scomparsa: “Vola mamma, vola. Ora nessuna malattia potrà più fati del male”.

Matilde Brandi, la madre morta di Alzheimer

Solo ieri durante la puntata di Verissimo, tutto il pubblico italiano ha conosciuto il lato doloroso di Matilde Brandi: la malattia della madre. Poche ore dopo sul suo profilo Instagram compare la foto dell’adorata madre e il post: “Vola mamma, vola più in alto che puoi, ora nessuna malattia potrà farti più del male. Vola mamma, vola”. Come se Giuseppina avesse voluto fare un altro regalo alla figlia, Matilde continua a scrivere: “Mamma hai aspettato che raccontassi la tua storia e alla fine della puntata sei volata via”. Nel salotto di Silvia Toffanin, la ballerina e showgirl aveva parlato dell’Alzheimer che ha colpito la madre diversi anni fa. “Una malattia maledetta” – come la chiama la Brandi – perchè spegne le persone giorno dopo giorno.

Il ricordo della madre a Verissimo

“Mia mamma era un treno, ma ora è stanca”, aveva confidato Matilde Brandi a Silvia Toffanin. Da giorni addirittura si era anche rifiutata di mangiare. Matilde ha raccontato che andava a trovarla ogni giorno e le dava coraggio. L’Alzheimer è una malattia che colpisce molte persone e per cui non esiste una cura, ci sono solo dei palliativi che la Brandi definisce “pene di morte”. Chi soffre di questa patologia inizia a perdersi, a ripetere sempre le stesse cose, a uscire di casa nudi. La perdita di una persona cara è sempre un dolore immenso che non trova pace, ma forse vedere quella persona su un letto, che non ci riconosce, che non è più autonoma, che non è più se stessa non è vita. Infine Matilde ci rivolge una riflessione: spesso si fanno battute, senza pensarci “Ma che hai l’Alzheimer?”. Parole dette per scherzo, ma per chi è malato e soprattutto per i suoi famigliari è solo un enorme dolore.