Giulio Cesare
non fece mai mistero del fatto che avrebbe preferito alla guerra civile un accordo e una spartizione con Pompeo, che stimava e che era anche suo genero avendo sposato la figlia Giulia.
Invece la guerra si fece e fu cruenta.
Da Svetonio apprendiamo il commento di Cesare alla vista dei tanti caduti dopo la sanguinosa battaglia combattuta a Farsalo:
“L’hanno voluto! Dopo tutte le mie imprese sarei stato condannato se non avessi cercato aiuto nelle armi”.
Svetonio attinge da Asinio Pollione, testimone oculare della scena e del commento.