Roma, 12 mar. (askanews) – L&G è uno dei principali asset manager europei e un importante investitore globale nei mercati pubblici e privati, con un patrimonio in gestione di oltre 1 trilione di sterline. In questi giorni all’Auditorium Parco della Musica di Roma è uno dei protagonisti di ConsulenTia25, la più importante manifestazione italiana dedicata alla consulenza finanziaria.
Tra i clienti di L&G figurano risparmiatori individuali, fondi pensione, promotori finanziari e banche private. Oggi Legal & General consiglia di investire sui mercati finanziari attraverso gli ETF. Elena Baccani, Senior Business Development di L&G, ha spiegato: “Sono degli strumenti estremamente efficaci, in quanto sono degli strumenti trasparenti, a basso costo, versatili, flessibili. Fate conto che oggi si tratta di un mercato da 15 trilioni di dollari a livello globale, quindi sono sempre più in crescita, sempre più innovativi e appunto permettono di investire anche in aree di mercato dove in alternativa ci sono poche soluzioni”.
Vista l’incertezza dei mercati, dovuta anche alle politiche di Trump, L&G ha dei consigli chiari per gli investitori. “Quello che consigliamo è quello di diversificare gli investimenti, per quanto riguarda l’azionario, in società che sono più resilienti, quindi stiamo puntando su società che hanno brand molto forti, il cui valore è molto forte. – ha detto Baccani – Un altro tema, visto che si parla di azionario, anche la diversificazione in US Small Cap, quindi Small Cap americane che possono beneficiare della politica fiscale di Trump. Appunto avendo business al 90% legati all’America che possono beneficiare dal contesto attuale”.
Per quanto riguarda l’oro, considerato tradizionalmente un bene rifugio, oggi L&G ha un prodotto ETF da offrire: Gold Mining. “Non è l’oro fisico ma società che hanno il 50% del business legato all’oro. – ha spiegato Baccani – In questo modo si può diversificare ulteriormente dalla materia prima e quindi quando l’oro aumenta queste società hanno utili che aumentano proporzionalmente ma quando magari l’oro viene già queste società hanno business potenzialmente diversificato e quindi riescono a tenere meglio il crollo dell’oro”.