Proseguono le indagini sul caso Leonardo La Russa.
Per la giornata di giovedì 22 febbraio verrà svolto l’accertamento irripetibile volto ad analizzare i frammenti dei capelli della ragazza che ha presentato denuncia nei confronti di Leonardo Apache La Russa, figlio del presidente del Senato, Ignazio La Russa. L’incarico che è stato conferito dalla Procura di Milano servirà a identificare l’effettiva presenza di tracce di droga dello stupro.
Leonardo La Russa, fissato il test irripetibile sui capelli della ragazza
Stando a quanto riporta la testata “La Repubblica” un’analisi di questo genere sarebbe stata già programmata dal pubblico ministero Rosaria Stagnaro e dall’aggiunto Letizia Mannella.
Sarà necessario chiarire se la giovane possa essere stata resa incosciente da una sostanza stupefacente nell’arco temporale che include il 18 e il 19 maggio 2023. Va chiarito che questo esame non stabilirà il giorno esatto nel quale è stata somministrata la sostanza, quanto piuttosto un periodo che comprende più giorni.
I legali di Leonardo Apache: “Una mossa disperata”
Nel frattempo i due legali di Leonardo Apache La Russa nel commentare i risultati delle analisi effettuate su uno dei capelli della vittima hanno dichiarato senza tanti mezzi termini: “Allo stato sembra una mossa disperata in un momento in cui l’accusa si sta rivelando inconsistente”.