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Lega lancia l'iniziativa #ToddeDimettiti in Sardegna

Manifestazione della Lega in Sardegna per #ToddeDimettiti

Mobilitazione della Lega in Sardegna contro l'ex presidente Todde per inadempienze

La mobilitazione della Lega in Sardegna

A partire da questo weekend, la Lega ha dato il via a una mobilitazione senza precedenti in Sardegna, lanciando l’iniziativa contrassegnata dall’hashtag #ToddeDimettiti. I militanti del partito saranno presenti con gazebo e volantinaggio nelle piazze e nei mercati dell’isola, cercando di raccogliere consensi e supporto per la richiesta di dimissioni dell’ex presidente della Regione, Paola Todde.

Le accuse contro l’ex presidente

Secondo una nota ufficiale della Lega, le dimissioni di Todde sono giustificate da gravi inadempimenti nelle procedure di rendicontazione elettorale, accertati dalla Commissione elettorale di garanzia. La nota sottolinea che le diverse versioni fornite dall’ex presidente sui finanziamenti elettorali rendono necessaria la sua uscita di scena. “Non è possibile fare finta di niente di fronte a una decadenza conclamata e accertata per le gravi violazioni di legge”, si legge nel comunicato.

Il tradimento della volontà popolare

Un altro punto cruciale della contestazione riguarda il presunto tradimento della volontà popolare. La Lega accusa Todde di aver ignorato la legge Pratobello 24, che mira a proteggere l’isola dall’assalto eolico. Questo provvedimento ha raccolto oltre 211 mila sottoscrizioni autenticate, un movimento imponente che, secondo la Lega, non può essere trascurato. “Le dimissioni sono un gesto obbligato, senza la ricerca di escamotage poco dignitosi e irrispettosi dei sardi”, affermano i rappresentanti del partito.

Le regole valgono per tutti

La Lega conclude la sua nota ribadendo che le regole devono valere per tutti, inclusi i partiti di sinistra e i 5 stelle. La richiesta di dimissioni di Todde non è solo una questione interna al partito, ma un appello alla responsabilità politica e alla trasparenza. La mobilitazione in corso rappresenta un tentativo di riportare l’attenzione su temi cruciali per la Sardegna e di garantire che le istituzioni rispettino le leggi e la volontà dei cittadini.