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Leasing: nei primi 9 mesi del 2022 +8,7% sullo stesso periodo del 2021

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Nel 2021 aveva superato i livelli pre-Covid. Da LEASE2022 la richiesta al nuovo Governo, condivisa da ABI, Confindustria, Confartigianato, UCIMU e Assilea, circa la necessità di stabilizzare di Impresa 4.0 e Nuova Sabatini.

Parte dal LEASE2022, la richiesta al governo – condivisa da Assilea, ABI, Confindustria, UCIMU e Confartigianato – circa la necessità di favorire la crescita attraverso il sostegno alle PMI tramite la stabilizzazione di Impresa 4.0 e Nuova Sabatini, delle garanzie messe in campo dal governo durante la crisi pandemica, oltre ad includere il leasing nella messa a terra di tutti i progetti del PNRR.

Il Salone del Leasing organizzato da Assilea e Newton si è aperto stamane a Milano, presso la camera di Commercio, e si concluderà domani 27 ottobre. La prima giornata è stata dedicata ai temi economici, con un focus sull’andamento dell’Italia a cura del Prof. Marco Fortis (Fondazione Edison), la visione del Presidente ABI, Antonio Patuelli, e la tavola rotonda “Il contesto macroeconomico italiano, la spina dorsale del Paese e la spinta propulsiva del Leasing”. Al centro del dibattito il sostegno alla spina dorsale del Paese: per sostenere la crescita, mettere a terra il PNRR e traguardare la digitalizzazione.

In Italia il leasing nel 2021 ha superato i livelli pre-Covid (+3% sul 2019) e nei primi 9 mesi del 2022 registra un +8,7% rispetto allo stesso periodo del 2021. Il leasing strumentale continua a spingere fortemente gli investimenti delle PMI e i dati di ottobre 2022 segnalano una ripresa delle prenotazioni per gli investimenti della Nuova Sabatini, con una crescita del 43% rispetto a settembre 2022. Nel 2021 il leasing ha raggiunto un’incidenza dell’80% sul totale dei finanziamenti Nuova Sabatini.

La nostra battaglia delle battaglie è la modifica delle regole di Basilea4 (CRR3), che a partire dal 2025 rischiano di penalizzare fortemente l’accesso al credito di PMI e artigiani e conseguentemente l’Italia. A differenza dei Paesi UE dove per il 70% è dedicato al “targato” – ha spiegato Carlo Mescieri, Presidente Assilea – “in Italia il leasing finanzia gli investimenti in macchine utensili e immobili produttivi”.

“Il Piano Impresa 4.0 è stato importantissimo per i risultati dell’Italia, proprio con il fondamentale supporto del leasing” – gli ha fatto eco Fortis.L’azione del governo Draghi, anche se frazionata in diversi interventi poco pubblicizzati, ha dato una grande spinta alla crescita strutturale dell’economia italiana. Negli ultimi 18 mesi abbiamo accumulato la più forte crescita dei Paesi del G7 (tranne UK, che però è ancora sotto i livelli pre-Covid) e abbiamo recuperato più in fretta e meglio sulla pandemia”.

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Circa il 2023, lo stesso Fortis ha ricordato che lo scarto positivo rispetto alle previsioni di aprile del FMI è stato rilevantissimo. Sperando di smentire nuovamente il Fondo sugli outlook 2023, dove l’Ocse, al contrario, ci dà ancora una prospettiva di crescita. Il Presidente di ABI, Antonio Patuelli, intervenuto da remoto, ha chiosato che “i previsori non distillano l’oro e non ho ricordo di previsioni centrate negli ultimi anni. Io sono della scuola di Einaudi, che insegnava che sono più importanti i consuntivi”.