> > Da Trump a Zelensky, i leader presenti al funerale di Papa Francesco: ecco ch...

Da Trump a Zelensky, i leader presenti al funerale di Papa Francesco: ecco chi ha confermato

funerale papa

Sabato Roma al centro del mondo: leader e monarchi in Vaticano per l’addio a Papa Francesco. Ecco chi ci sarà.

Sabato Roma si prepara a vivere una giornata destinata a entrare nella storia. Per il funerale di Papa Francesco, la città eterna accoglierà decine di capi di Stato, leader religiosi e teste coronate provenienti da ogni angolo del pianeta. Un evento senza precedenti nella memoria recente, che trasformerà il Vaticano nel cuore simbolico e spirituale del mondo.

Attesi 200mila fedeli per l’ultimo saluto a Papa Francesco

Questa mattina la salma sarà trasferita da Casa Santa Marta alla basilica di San Pietro per l’omaggio dei fedeli. La camera ardente resterà aperta fino a mezzanotte, con accessi straordinari anche il 24 e il 25 aprile. Ieri, in forma riservata, è iniziato il tributo a Santa Marta.

Tra i primi a rendere omaggio anche il presidente Sergio Mattarella, accompagnato dalla figlia Laura. Durante il recente ricovero del capo dello Stato, Papa Francesco gli aveva inviato un messaggio toccante: “Accomunati dalla fragilità, siamo invitati a non perdere la speranza.”

Sabato 26 aprile alle 10 si terranno i funerali sul sagrato della basilica vaticana, presieduti dal cardinale Giovanni Battista Re. Prima dell’apertura al pubblico, si terrà una cerimonia con la processione che condurrà la salma di Papa Francesco da Piazza Santa Marta a Piazza dei Protomartiri Romani, all’interno del Vaticano. Il corteo passerà poi sotto l’Arco delle Campane, storico varco da cui il Papa entrava e usciva con la papamobile, e proseguirà verso Piazza San Pietro, entrando nella basilica attraverso la porta centrale. Davanti all’altare della Confessione, il cardinale camerlengo Kevin Farrell guiderà la Liturgia della Parola. Al termine, inizierà l’omaggio dei fedeli.

Attese oltre 200 mila persone e delegazioni da più di cento Paesi. In Italia, sarà osservato lutto nazionale con dieci minuti di raccoglimento nelle scuole e negli uffici pubblici.

I leader attesi al funerale di Papa Francesco: da Trump a Zelensky, tutti i nomi confermati

Sono circa 170 le delegazioni straniere attese ai funerali di Papa Francesco.

Donald Trump, che giungerà insieme alla moglie Melania, sarà al suo primo viaggio in Europa dal ritorno al potere.

L’Europa sarà rappresentata al completo, con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola e il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa.

Tra i partecipanti, ci sarà anche Volodymyr Zelensky, il quale, nonostante i rapporti complicati con il Papa all’inizio dell’invasione russa, ha riconosciuto le preghiere di Francesco per la pace in Ucraina. Il presidente ucraino sarà accompagnato dalla moglie.

Non sarà invece presente Vladimir Putin, oggetto di un mandato di arresto emesso dalla Corte penale internazionale per crimini di guerra, che l’Italia sarebbe obbligata ad eseguire. Il Cremlino deve ancora decidere chi inviare, ma è certo che ci sarà padre Antonij di Volokolamsk, responsabile delle relazioni esterne della Chiesa russa, che ha avuto contatti frequenti con il Papa.

La Cina, pur non avendo relazioni ufficiali con il Vaticano, ha espresso il proprio cordoglio con un giorno di ritardo rispetto alla notizia della morte del Papa. Al momento non è chiaro se un rappresentante cinese sarà presente ai funerali. Taiwan, che ha sempre avuto rapporti con la Santa Sede, ha invece annunciato la partecipazione di una propria delegazione.

Dal luogo di nascita di Bergoglio, l’Argentina, arriverà il presidente Javier Milei, che in campagna elettorale aveva criticato duramente il Papa. Anche il presidente brasiliano Lula parteciperà, mentre sono attesi tutti i leader europei: il presidente francese Emmanuel Macron, che ha accorciato il suo viaggio nell’Oceano Indiano, il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier con il cancelliere Olaf Scholz, il presidente polacco Andrzej Duda e il presidente portoghese Marcelo Rebelo de Sousa con il primo ministro Luís Montenegro.

Non mancheranno le teste coronate: da Londra arriveranno il principe William e il premier Keir Starmer, ma senza Kate, ancora in convalescenza dopo il cancro. Da Spagna arriveranno il re Felipe VI e la regina Letizia, mentre il governo spagnolo sarà rappresentato da due vicepremier, ma senza il primo ministro Pedro Sánchez.

I reali belgi, il re Filippo e la regina Matilda, ci saranno, così come i reali dei Paesi Bassi, il re Guglielmo Alessandro e la regina Máxima, anche se la loro partecipazione è ancora incerta, a causa della concomitanza con il Giorno del Re, una festività nazionale molto sentita in Olanda.