Possono delle comunissime strisce pedonali diventare un monumento nazionale? Si, se si tratta di quelle apparse sulla cover di “Abbey Road” dei Beatles.
E’ avvenuto davvero, il ministro del turismo e dei Beni culturali inglese, John Penrose ha assegnato il “grade II” alle strisce. Riconoscimento che per la prima volta non viene dato ad un edificio storico e che di fatto, rende il tratto stradale di interesse culturale. La motivazione risiede proprio nell’immediato senso di appartenenza alla band che le strisce suscitano nell’immaginario collettivo. Migliaia di turisti ogni anno si fanno immortalare nella stessa posa di McCartney e compagni e il tratto stradale è effettivamente una tappa ufficiale londinese per molti visitatori.
Il riconoscimento arriva subito dopo il rientro dei Beatles in vetta alle classifiche grazie alle vendite sul catalogo Itunes e segna la fine di un anno da incorniciare per la band. “Una ciliegina sulla torta” ha dichiarato Paul McCartney che si è detto molto soddisfatto del riconoscimento.
Abbey Road, storico album della band che contiene singoli come “Come Togheter”, è stato l’ultimo album studio dei Beatles. Subito dopo è arrivato “Yellow submarine” che conteneva comunque brani incisi in precedenza. Risalente a 41 anni fa dimostra ancora oggi di essere un patrimonio della musica mondiale.