PAGELLE SUL CAMPO:
ROMA – INTER
Julio Sergio 6: Dice no a Maicon sul suo palo, si piega sul bolide di Milito. Nel secondo tempo respinge un insidioso tiro di Balotelli.
Burdisso 6: Fa l’elastico tra l’out destro e il centro della difesa. Sente la partita e si vede. Si immola su una conclusione a botta sicura di Balotelli, battibecca con Mourinho per un intervento duro, dopo aver già rimediato il giallo. Ranieri lo sostituisce nell’intervallo, nel timore che l’argentino paghi il clima incandescente del match.
Dal 1′ st Motta 5: Un paio di sgroppate interessanti e altrettanti cross sballati.
Mexes 6: Funziona da libe
ro. Salta bene sui rinvii dei nerazzurri, viene tagliato fuori dall’errore di Vucinic in occasione del gol di Milito. Va allo scontro con Materazzi su tutte le palle da fermo: le dà e le prende, senza perdere la testa.
Juan 5,5: Gli attaccanti dell’Inter fanno un grande movimento. Il brasiliano se la cava.
Nel secondo tempo scivola per togliere il pallone dai piedi di Eto’o, in prossimità dell’area piccola. Sulla sua coscienza pesa un erroraccio a due passi dalla porta di Julio Cesar, ormai battuto.
Riise 5: Contratto. Soffre tra Maicon ed Eto’o. Non riesce a saltare il primo, si fa sopraffare dal secondo. Prova il botta su punizione, trova sempre la barriera.
De Rossi 5: Soccombe a centrocampo. Manca tanto in fase difensiva, quanto in impostazione.
Riesce a tenere i nervi saldi, forse troppo.
Pizarro 5: Non gira. La condizione fisica non lo assiste. La manovra della Roma ne risente. In maniera decisiva. Dal 1′ st .
Totti 4: Quarantacinque minuti a due volti: nel primo spezzone prova a caricarsi la squadra; poi perde la testa e inizia a prendere a calci gli avversari. Fino al rosso inevitabile.
Taddei 5,5: Non si lascia intimorire dalla veemenza dei nerazzurri.
Rincorre Balotelli fino alla linea di difesa, cerca la profondità ai danni di Chivu. Julio Cesar è costretto agli straordinari per togliere dai piedi di Toni un assist prezioso di Rodrigo. Nel finale si innervosisce, Rizzoli lo grazia.
Perrotta 6: Corre per tutto il campo. Corre per tutti. Entra duro, ma sempre dentro i limiti della correttezza.
Vucinic 5: Manca di lucidità, soprattutto nella prima parte di gara, quando perde qualche pallone di troppo.
Appena inizia a carburare, si macchia di un’altra leggerezza, che l’Inter capitalizza nel vantaggio. Di lì in poi torna evanescente.
Toni 5,5: Si sbraccia nella morsa di Cordoba e Materazzi. L’impegno è massimo, il risultato è minimo. Dal 18′ st Menez 6: Prova ad imprimere una svolta. In un paio di circostanze riesce ad incunearsi sulla destra, ma i compagni non lo seguono. Con il passare dei minuti svanisce.
All. Ranieri 5,5: Dopo il capolavoro in campionato, perde la sfida a distanza con Mourinho.
I suoi uomini non raccolgono l’invito alla calma della vigilia. Fuori giri, la Roma non gioca come sa.