Negli ultimi tempi, l’ANSA ha amplificato il proprio sguardo sull’uguaglianza di genere, il deferire del rispetto alla varietà e l’inclusività. Da questa intensificazione del suo impegno, si origina un pubblico documento da ora disponibile, che descrive le fondamenta e gli orientamenti della Policy per l’Equità di Genere dell’Agenzia, mirati a stimolare l’integrazione e l’incorporazione della cultura dell’equità di genere nelle routine e procedure dell’Agenzia. Questo documento costituisce la fase iniziale del percorso che l’ANSA ha intrapreso per contribuire a colmare il divario di genere.
È scritto nel documento che ai giornalisti dell’ANSA è richiesto il rispetto di specifici codici etici basati sui diritti garantiti dalla Costituzione italiana e sottoscrivono il Testo Unico dei Doveri del Giornalista (aggiornato nel 2021), che inculca il rispetto delle differenze di genere e pone le responsabilità verso i minori, gli individui vulnerabili e gli stranieri. L’ANSA mira quindi a promuovere politiche e attività proattive che incentivino l’applicazione crescente dei principi di equità di genere e inclusione. La Policy è ispirata dal Global Compact delle Nazioni Unite, sostenendo e aderendo a dieci principi riguardanti i diritti umani, gli standard lavorativi, l’ambiente, la lotta alla corruzione e alla discriminazione, in conforme anche ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile per l’Agenda 2030.
La Policy che si ispira ai principi della Comunicazione del 5 marzo 2020 della Commissione Europea è coerente con gli argomenti dell’Uni PdR 125/2022, registrati nel quadro teorico dei Women’s Empowerment Principles. Questi principi rappresentano una iniziativa del UN Global Compact e UN Women, alla quale l’ANSA si è formalmente aderita nel febbraio 2024. L’ANSA considera di importanza capitale l’applicazione di una cultura aziendale inclusiva, meritocratica e paritaria in tutti i processi di lavoro. come è evidente da un documento pubblico. Nel dettaglio, l’ANSA si impegna a creare un ambiente di lavoro che accoglie e rispetta le diversità; a riconoscere, accettare e valorizzare la parità di genere a tutti i livelli e contesti; a promuovere politiche meritocratiche per lo sviluppo professionale; a diffondere, informare internamente ed esternamente, anche agli stakeholder, sui principi adottati per una cultura paritaria e inclusiva; a garantire un luogo di lavoro tranquillo, sicuro e benessere per tutti i lavoratori, prevenendo ed affrontando le varie forme di violenza e molestie sessuali sul lavoro; a contrastare gli stereotipi di genere negativi nei propri canali di informazione e a garantire una rappresentanza equa dei generi tra i presentatori di pannelli, eventi, dibattiti o altri eventi informativi o redazionali. Infine, è fondamentale misurare e rendere pubblici i progressi fatti verso l’uguaglianza di genere, monitorando e correggendo eventuali discrepanze.
Ogni individuo che lavora nell’Agenzia è responsabile di mettere in atto principi e ideali delineati dal Codice etico, così come concetti chiave stabiliti nella Policy, con assiduità e onestà, allo scopo di valorizzare le differenze e garantire la loro piena integrazione. Il documento, elaborato dai vertici dell’Agenzia in cooperazione con il Comitato per le Pari Opportunità, è periodicamente aggiornato e condiviso con i dipendenti. E’ destinato a tutti i lavoratori e condiviso con i principali stakeholder, fornitori e clienti. Si può accedere al documento sul sito web della società. Il Comitato per le Pari Opportunità è incaricato di garantire l’attuazione di tale documento.