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Un successo di ascolti per Rai Due
Il programma Stasera tutto è possibile, condotto da Stefano De Martino, sta ottenendo risultati notevoli in termini di ascolti, con una media di oltre 2 milioni di spettatori e uno share attorno al 14%. Questi numeri rappresentano un vero e proprio tesoro per Rai Due, che da tempo cerca di risollevare il proprio palinsesto. Tuttavia, nonostante il successo commerciale, il programma non è esente da critiche, in particolare da parte di Aldo Grasso, uno dei critici televisivi più rispettati in Italia.
Aldo Grasso e la sua opinione su STEP
Grasso non ha risparmiato parole dure nei confronti del programma, definendolo una “ciofeca”. Secondo il critico, il cast non sarebbe all’altezza e le battute proposte non susciterebbero ilarità. Grasso si chiede come si possa ridere delle performance di comici come Biaggio Izzo e Peppe Iodice, evidenziando una mancanza di originalità e freschezza. La sua critica, però, non è rivolta agli artisti in sé, ma piuttosto alla qualità del programma e delle sue proposte comiche.
Le tecniche comiche e il travestimento
Un punto cruciale del discorso di Grasso riguarda l’uso del travestimento da parte dei comici. Secondo lui, quando un artista ricorre a questo espediente, è segno che sta esaurendo le idee. Grasso cita l’esempio di Vincenzo De Lucia, che si traveste da Barbara d’Urso, per sottolineare come questa pratica possa risultare stantia e priva di creatività. Inoltre, il critico osserva che le dinamiche di gruppo, in cui si prende in giro un personaggio come Carmen Di Pietro, non fanno altro che generare una sensazione di pena piuttosto che di divertimento. La sua analisi si spinge a definire i giochi del programma come “giocherelli da spiaggia”, privi di sostanza e originalità.
Il dibattito sul futuro di Stefano De Martino
Nonostante le critiche a Stasera tutto è possibile, Grasso non ha attaccato direttamente Stefano De Martino, ma le sue parole lasciano intendere una certa sfiducia nei confronti del conduttore. Poche settimane fa, il critico aveva definito De Martino un “piacione”, esprimendo dubbi sulla sua capacità di mantenere un successo duraturo in televisione. Questo solleva interrogativi sul futuro del programma e sulla sua sostenibilità nel panorama televisivo italiano, dove la competizione è sempre più agguerrita.