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Un mese di ricovero al Policlinico Gemelli
Le cure per Papa Francesco proseguono al Policlinico Gemelli di Roma, dove il Pontefice è ricoverato da un mese. Fonti vaticane confermano che le sue condizioni di salute rimangono “stabili”. Nella giornata di oggi, 16 marzo, il Papa ha continuato la fisioterapia, sia motoria che respiratoria, traendo “un certo giovamento soprattutto da quella motoria”. Questo è stato definito un fatto “positivo” dai medici che lo seguono.
Attività quotidiana e celebrazioni
Nonostante le difficoltà, Papa Francesco è riuscito a dedicarsi anche al lavoro. Questa mattina ha concelebrato la messa nella cappellina dell’ospedale, insieme ad altri sacerdoti. La Sala Stampa della Santa Sede ha diffuso il primo scatto del Papa da quando è stato ricoverato il 14 febbraio. Nella foto, Bergoglio appare su una sedia a rotelle, con lo sguardo rivolto verso l’altare, un’immagine che trasmette forza e determinazione.
Solidarietà e cultura argentina
Nel pomeriggio, il piazzale del Gemelli si è animato con una milonga all’aria aperta, dove decine di coppie di ballerini di tango hanno danzato in onore del Papa argentino. Questo gesto di vicinanza ha voluto far sentire a Francesco l’affetto della comunità, che ha sempre apprezzato la sua passione per questa danza e la musica che la accompagna, simboli della cultura argentina nel mondo.
Un pensiero alle vittime in Macedonia del Nord
In un momento di riflessione, Papa Francesco ha anche voluto esprimere il suo cordoglio per le vittime dell’incendio avvenuto in una discoteca nella Macedonia del Nord. Attraverso un telegramma firmato dal cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, il Pontefice ha inviato un messaggio di “profondo cordoglio ai familiari delle vittime” e ha manifestato la sua “vicinanza spirituale ai feriti”. Questo gesto sottolinea l’umanità e la sensibilità del Papa nei confronti delle tragedie che colpiscono le persone, dimostrando che, anche in un momento di difficoltà personale, il suo pensiero è rivolto a chi soffre.