Roma, 23 mar. (askanews) – Arriva nei cinema il 27 marzo “Le assaggiatrici” diretto da Silvio Soldini, tratto dal romanzo di Rosella Postorino. Nel film viene raccontata la vera storia di un gruppo di giovani donne che abitano in un villaggio vicino al segretissimo quartier generale di Hitler. Un giorno dell’autunno 1943 vengono prelevate con la forza perché da quel momento in poi dovranno assaggiare sempre il cibo preparato per il F hrer, in modo che venga sventato ogni eventuale tentativo di avvelenamento. Il regista ha spiegato: “La cosa tremendamente forte è che in un momento del genere, durante una guerra, quindi di povertà e di fame, erano praticamente le uniche che mangiavano in modo decente e allo stesso tempo rischiavano di morire ogni giorno. E’ questa cosa qua, questa roulette russa credo sia la cosa più forte”.
La storia di queste giovani donne tedesche, con i mariti al fronte, costrette con violenza a rischiare la morte ad ogni boccone, è stata svelata da una di loro, Margot W lk, nel 2012, quando aveva 95 anni. Soldini ha scelto un cast di splendide attrici tedesche, con Elisa Schlott come protagonista, ed ha dato vita a questa piccola comunità, delineando le diverse personalità e mostrando come ognuna di loro si trasforma durante questa esperienza. Evidenziando, naturalmente, il drammatico riflesso della grande Storia sulla vita delle singole persone. “Immagino che nel film si rifletta un po’ quello che sta accadendo in questo momento, perché comunque siamo entrati in un momento storico in cui la violenza, la guerra stanno riproponendosi anche molto vicino a noi” ha affermato Soldini.