Di solito il soldato romano poteva avvalersi in combattimento di due diversi tipi di arma: una da lancio (pilum) e una da taglio che serviva per il combattimento corpo a corpo (gladium).
La tattica romana era incentrata sullo scontro ravvicinato, particolarmente pericoloso, ma l’unico in grado di evidenziare la superiore disciplina, la straordinaria organizzazione e l’ordine rigoroso del fortissimo esercito dell’Urbe.