Roma, 12 feb. (Adnkronos) – "Sui temi del lavoro governo e maggioranza predicano a belle parole ma agiscono all'opposto. La necessità della riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario va affrontata: lo impone l'innovazione tecnologica e l'intelligenza artificiale che ridurranno altrimenti i posti di lavoro, lo impone la necessità vitale di riconquistare i propri tempi di vita da parte delle persone. Eppure di fronte alla proposta di Pd, M5s e Avs maggioranza e governo fuggono". Così in una nota Maria Cecilia Guerra, Responsabile Lavoro nella segreteria Pd.
"Come per il salario minimo, dopo avere rimandato la discussione in aula, promettendo una loro proposta, si presentano a mani vuote. Queste le parole del sottosegretario Durigon pronunciate in aula il 28 ottobre scorso: 'Siamo d’accordo di valutare, nel mese di gennaio, alcune soluzioni, alcune proposte, e, quindi, lo faremo nel dovuto modo possibile'. Gennaio è passato, nessuna proposta, nessuna soluzione, solo, oggi, la richiesta di ritorno in commissione".
"Non hanno il coraggio di bocciare la proposta, proprio come hanno fatto con il salario minimo, scappano come conigli dal confronto in aula e cercano di farlo silenziosamente morire. Noi non staremo certo a guardare e non gli daremo tregua".