Filippo Imundi Il mercato del lavoro ha fatto registrare importanti aumenti a livello di assunzioni nel mese di gennaio, che si appresta a chiudere in positivo rispetto allo stesso periodo del 2024 e in prospettiva saranno addirittura maggiori nel periodo che si concluderà a marzo. Questo è quanto riportato dal bollettino del sistema informativo Excelsior.
Oltre 2 mila nuovi ingressi tra gennaio e marzo
Il mese di gennaio è stato prolifico per quanto riguarda le assunzioni lavorative, queste sono state 900 – ben 70 in più rispetto allo stesso periodo del 2024 – riportando una crescita del 5,4%.
Se si vuole osservare lo scenario in prospettiva, nel trimestre gennaio-marzo le assunzioni saranno ben 2.190 riportando un aumento del 2,3%. Il comparto trainante è il settore turistico con 360 entrate stimate al mese.
L’industria invece stima una crescita di entrate nel mese di gennaio – 510 in crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno – e 1.440 nel trimestre, qui il calo sarebbe dello 0,7% quindi si tratterebbe di leggerissima, quasi impercettibile flessione.
Livello d’istruzione, cresce la ricerca di laureati
Rispetto allo scorso anno cambia la ricerca dei livelli di studio richiesti dai candidati. Il 10% delle richieste cerca personale laureato, il 25% si rivolge a chi ha il diploma e il 26% si ferma a candidati che hanno svolto la scuola dell’obbligo.
Resta ferma al 37% la richiesta di personale con diploma o qualifica professionale, profilo che rimane il più richiesto dalle aziende che lavorano nell’industria.
