Le autorità hanno trattenuto in custodia un uomo nel Napoletano, secondo le notizie rilasciate ai media. Questo individuo è accusato della morte di Corrado Finale, un giovane di vent’anni, avvenuta ieri. Finale era stato travolto alla guida del suo scooter, in compagnia di un amico, che è stato fortunatamente solo ferito nell’incidente. Anche se la catastrofe si è verificata sulla strada, i responsabili dell’applicazione della legge di Marano (Napoli) e l’ufficio del procuratore del Nord di Napoli lo accusano di reati ben più seri che l’omicidio stradale, ovvero omicidio premeditato e tentato omicidio. Le indagini rivelano che l’autore dell’incidente ha deliberatamente seguito e colpito i due giovani su due ruote, dopo una lite per un amore conteso. Sembra che il sopravvissuto all’incidente avesse una relazione non accettata con la sorella dell’uomo arrestato, e che vi fosse un lungo history di conflitti tra loro. Si ritiene che l’incidente di ieri sia scoppiato in seguito a un incontro casuale sulla Via del Mare, durante il quale le tensioni tra loro sono scoppiate di nuovo. L’assalitore si è allontanato dal luogo dell’incidente senza offrire assistenza, lasciando il scooter schiantarsi contro un palo e rimbalzare su un’aiuola. Il sospetto più tardi si è consegnato alla stazione di polizia, accompagnato dal suo avvocato. Le riprese di videosorveglianza della zona sono state utilizzate per ricostruire gli eventi, mentre il ragazzo ferito ha fornito alle autorità una spiegazione del motivo dell’attacco.
L'automobilista che ha colpito lo scooter è stato arrestato con l'accusa di omicidio premeditato.
Le autorità hanno arrestato un uomo nel Napoletano accusato di aver ucciso Corrado Finale, un ventenne, e ferito un altro ragazzo in seguito a un incidente stradale. Secondo le indagini, l'incidente è stato premeditato, scaturito da una lite per un amore conteso. Il sospettato, dopo aver causato l'incidente, si è allontanato senza offrire assistenza e successivamente si è consegnato alla polizia. Le indagini si basano su video di sorveglianza e sul racconto del ragazzo sopravvissuto.