Roma, 19 apr. (Adnkronos Salute) – “La vaccinazione dell’adulto è in fase di sviluppo in Italia. Le Istituzioni e tutta la società stanno considerando per la prima volta questa come un investimento e non come una spesa. Stiamo vedendo che la mancanza di copertura vaccinale ha un impatto diretto sull’economia italiana; quindi, non investire in vaccinazione colpisce la crescita del Paese. L’Italia dovrebbe continuare ad investire in prevenzione perché i benefici che ne derivano vanno ad impattare sull’economia e sulla salute pubblica. Tutti noi invecchiamo e dobbiamo farlo in salute”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Gsk Italia, Fabio Landazabal, a margine di un evento in cui si è parlato del virus respiratorio sinciziale’, organizzato da Gsk a Roma.
Sul continuo invecchiamento della popolazione italiana e sui costi che questo potrebbe avere sul Sistema sanitario nazionale, l’amministratore delegato di Gsk ha sottolineato che “tutto questo dobbiamo vederlo come un investimento perché anche gli over 50 e 60 sono ancora produttivi e, quindi bisogna garantire che le risorse per la prevenzione siano correttamente incrementate. In questo modo troveremo il beneficio per tutti. Bisogna far sì che, nella prossima manovra finanziaria, si mettano in risalto gli investimenti per le vaccinazioni così da garantire infrastrutture adeguate alla nuova tecnologia. Dobbiamo sfruttare le infrastrutture già presenti come anche le farmacie perché l’obiettivo dovrebbe essere il facilitare la vaccinazione così da raggiungere la copertura ideale e la crescita economica”, ha concluso Landazabal.