Da qualche giorno sappiamo che Putin se ne va in giro con una sexy infermiera, che Berlusconi passa notti brave in selvaggi festini, che i merdiorientali hanno armi di distruzioni di massa e che l’America fa il buono e il cattivo tempo con tutti. queste informazioni di gossip politico più o meno serio sono arrivate alla luce del giorno grazie (o a causa) del sito pirata WikiLeaks che domenica ha reso noti oltre 250mila documenti segreti della diplomazia statunitense.
In tutto questo, vi chiederete, cosa c’entra Lady GaGa. E’ vero che la cantante di “Poker Face” è presente in ogni dove come un Alba Parietti nei salotti tv ma addirittura coinvolgerla nei complotti della diplomazia mondiale! In realtà le sue canzoni sono state la chiave di volta per il trasferimento dati.
Bradley Manning, genietto 23enne al servizio di Julian Assange (il papà di WikiLeaks) ha confessato dal carcere, dove si trova in attesa di processo, il modo in cui è riuscito a ad inviare al sito gli scottanti fascicoli. “Mi sono avvicinato al computer con un cd di Lady GaGa – ha dichiarato la talpa – e mentre cantavo “Telephone” ho sovrascritto sulla musica del disco un file compresso che conteneva i dati americani riservati che poi ho inviato a WikiLeaks. Nessuno ha sospettato nulla”.
Niente da fare, se questo è stato l’effetto di “The Fame Monster” tremiamo al pensiero dell’uscita di “Born this way” nuovo album della popstar che lei stessa ha definito “Il migliore album degli ultimi dieci anni”. Oltre ad essere una talpa involontaria, GaGa non sarà un pò di parte? Per scoprirlo attendiamo il 2011