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Roberto Cavalli, classe 1940: una lunga vita fatta di successi, ma anche di difficoltà vissute fin da bambino.
L’infanzia di Roberto Cavalli
Nato il 15 novembre 1940 a Firenze, Cavalli rimase orfano di padre nel 1944 quando fu ucciso a fucilate, per un rastrellamento dei nazisti, nella piazza di Castel Nuovo Sabbioni ad Arezzo.
Cavalli si approcciò al mondo dell’arte sin da bambino grazie alla passione del nonno Giuseppe Rossi, ovvero dipingere. Noto Macchiaiolo che espose i suoi dipinti al museo degli Uffizi di Firenze, lui avrebbe portato lo stilista in quella ricerca artistica che ha poi caratterizzato i suoi successi.
Roberto Cavalli frequentò l’Accademia di Belle Arti, avvicinandosi in seguito a tecnologie avanguardistiche utilizzate poi per la realizzazione dei suoi abiti.
I successi di Roberto Cavalli
Tra i suoi primi successi c’è una specifica tipologia di stampa su pelle, che brevettò negli anni Sessanta e che gli consentì di attirare l’attenzione di grandi case di moda come Hermès e Pierre Cardin.
Nel 1970 debutta al Salon du pret-à-porter di Parigi con la sua prima collezione che aveva le caratteristiche che hanno segnato per sempre il suo stile. Nel 1972 Lo stilista porta sulla passerella di palazzo Pitti a Firenze la sua proposta sulla natura selvaggia: un tripudio di stampe animalier, pellami pregiati e abiti sensuali.
Raggiunge l’apice del successo nel 1994 quando presenta i jeans sdruciti, invecchiati con una tecnica a sabbia calda, tanto innovativa quanto ritenuta scandalosa. Il successo è incredibile, tale da esportare il marchio in 36 nazioni.
Nel 2015 Cavalli cede la sua azienda al fondo Clessidra, che a sua volta nel 2019 la vende alla Vision Investments.
La vita privata di Roberto Cavalli
Nascono i due primi figli, Tommaso e Cristiana, dal matrimonio con Silvana Cavalli. Lo stilista ha poi avuto i figli Robert, Rachele e Daniele insieme alla sua seconda moglie, Eva Maria Düringer. Mentre, l’8 marzo 2023 è nato Giorgio, il sesto figlio avuto insieme alla modella svedese Sandra Nilsson.
Cristiana Cavalli ha seguito le orme del padre nel mondo della moda e ha creato una sua linea di gioielli chiamata Krimrose, così come Rachele e Robert Cavalli che nel 2017 ha fondato la sua etichetta di moda, Triple RRR