La tragica scomparsa di Matilde Lorenzi, promessa dello sci italiano
È con grande tristezza che annunciamo la morte di Matilde Lorenzi, una giovane promessa dello sci azzurro. La notizia è giunta dopo un tragico incidente avvenuto durante un allenamento sul ghiacciaio della Val Senales, in Alto Adige. Matilde, originaria di Torino e cresciuta sportivamente al Sestriere, è stata ricoverata in prognosi riservata all’ospedale San Maurizio di Bolzano, ma le sue condizioni erano apparse sin da subito molto gravi.
Il drammatico incidente
Durante l’allenamento, Matilde stava scendendo lungo la pista Grawand G1, in un tratto relativamente pianeggiante, quando, secondo le prime ricostruzioni, gli sci si sono divaricati e le lamine hanno perso contatto con il manto nevoso. Questo ha causato una caduta violenta, in cui la giovane atleta ha sbattuto il volto sul terreno ghiacciato. Un incidente che ha scosso non solo la sua famiglia, ma anche l’intero mondo dello sport.
Il cordoglio della comunità sportiva
La notizia della scomparsa di Matilde ha suscitato un’ondata di dolore e solidarietà. Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha espresso il suo profondo cordoglio attraverso un post sui social media, sottolineando l’impatto che la giovane atleta aveva già avuto nel mondo dello sci. Lorenzi era un’atleta dell’Esercito e la sua carriera promettente è stata interrotta tragicamente, lasciando un vuoto incolmabile tra i suoi compagni e sostenitori.
Un futuro spezzato
Matilde Lorenzi rappresentava una delle speranze più brillanti dello sci italiano. Con il suo talento e la sua determinazione, aveva già conquistato numerosi riconoscimenti e si preparava a competere a livelli sempre più alti. La sua scomparsa è un duro colpo per il movimento sportivo italiano, che perde non solo un’atleta, ma anche una giovane donna con un futuro luminoso davanti a sé. La comunità sportiva si unisce nel ricordo di Matilde, onorando la sua memoria e il suo spirito combattivo.