La strage degli innocenti: l'innocente era Erode?

L'episodio, probabilmente, fu inventato

La strage degli innocenti, (nella foto la celebre rappresentazione che ne fece Domenico Ghirlandaio nel 1487) che rappresenta uno dei passi più tragici e incredibilmente crudeli di cui riferiscono i Vangeli, forse, non avvenne mai o, almeno, questo è il pensiero di molti storici a riguardo.

L’evangelista Matteo racconta che, venuto a sapere della nascita di un bambino “speciale”, Erode il Grande si infuriò a tal punto da ordinare di uccidere tutti gli infanti di Betlemme che avessero un’età compresa entro i due anni.

Gesù si salvò perché portato in Egitto dal Padre Giuseppe, avvertito da un angelo.

Tuttavia, secondo gli studiosi, Erode morì nel 4 a.C., quindi prima della data di nascita tradizionalmente attribuita a Gesù, pertanto non avrebbe potuto commettere, per ovvie ragioni, la nefandezza di cui fu accusato.

Allora perché inserirla?

Probabilmente per fare di Gesù un uomo scampato ad un’infanticidio, esattamente come Mosè.

Inoltre, nessuna fonte coeva racconta di un simile eccidio, circostanza che induce una volta di più a dubitare della veridicità dell’informazione.