> > La stabilità della palazzina di Askatasuna sotto indagine a Torino

La stabilità della palazzina di Askatasuna sotto indagine a Torino

Palazzina di Askatasuna a Torino in fase di indagine

La procura di Torino esamina la stabilità della palazzina occupata da attivisti autonomi.

È stata presentata in procura la consulenza tecnica riguardante la stabilità della palazzina che, da quasi trent’anni, ospita il centro sociale Askatasuna a Torino. Questo provvedimento è parte di un’inchiesta, attualmente a carico di ignoti, che riguarda possibili violazioni della normativa antincendio. La situazione ha suscitato preoccupazioni tra i residenti e gli attivisti, che temono per la sicurezza dell’edificio e delle persone che lo frequentano.

Il ruolo della consulenza tecnica

Lo scorso dicembre, un ingegnere di Genova, interpellato dai magistrati, aveva fornito un primo parere sulla questione. Sebbene non siano state riscontrate situazioni di rischio tali da richiedere interventi immediati, l’esperto ha sottolineato l’importanza di ulteriori accertamenti. Questo aspetto è cruciale, poiché la sicurezza degli occupanti e dei visitatori del centro sociale è di primaria importanza. La consulenza tecnica rappresenta un passo fondamentale per chiarire eventuali problematiche strutturali e per garantire che l’edificio rispetti le normative vigenti.

La gestione dell’inchiesta

Il caso è stato inizialmente gestito dal procuratore aggiunto Vincenzo Pacileo, responsabile del pool ‘tutela ambienti di lavoro’. Tuttavia, con il suo pensionamento avvenuto alla fine dello scorso anno, la direzione dell’inchiesta è stata temporaneamente assunta dal capo della procura, Giovanni Bombardieri. Questo cambiamento di leadership potrebbe influenzare il corso delle indagini, portando a nuove strategie e approcci nella gestione della situazione.

Le reazioni della comunità

La notizia dell’indagine ha suscitato reazioni contrastanti tra gli attivisti e i residenti del quartiere. Mentre alcuni esprimono preoccupazione per la sicurezza dell’edificio, altri vedono l’inchiesta come un tentativo di delegittimare il lavoro svolto dal centro sociale nel corso degli anni. Askatasuna è diventato un punto di riferimento per molte iniziative culturali e sociali, e la sua occupazione ha un significato profondo per la comunità. La questione della stabilità della palazzina, quindi, non è solo una questione tecnica, ma tocca anche aspetti sociali e politici.