Gianni Ferretti, sindaco di Rozzano, è venuto a mancare all’età di 60 anni a causa di un malore improvviso.
La notizia ha colpito profondamente la comunità, che lo ricordava come un leader appassionato e dedito al bene della sua città. Ferretti, nato nel 1963, avrebbe compiuto 61 anni il prossimo 29 dicembre e aveva recentemente ottenuto un nuovo mandato alla guida del Comune, sostenuto da una coalizione di centrodestra e Italia Viva.
La sua carriera politica è stata caratterizzata da un forte impegno per la sicurezza e il benessere dei cittadini.
Nel giugno 2020, Ferretti si era distinto per un gesto coraggioso, entrando in casa di un uomo che minacciava di gettarsi dal settimo piano, riuscendo a convincerlo a desistere. Questo episodio ha messo in luce il suo approccio diretto e umano nei confronti delle problematiche sociali.
Un sindaco in difesa della sua città
Ferretti è salito alla ribalta anche per la sua risposta alle critiche mosse da Fedez, noto artista originario di Rozzano.
In un momento in cui la città veniva descritta come insicura e malfamata, il sindaco ha difeso strenuamente la sua comunità, affermando che “Rozzano siamo noi”. Con queste parole, ha voluto sottolineare il senso di appartenenza e l’onestà delle persone che vivono nella sua città.
Un’eredità di coraggio e responsabilità
In una lettera inviata a ottobre, Ferretti, insieme ad esponenti della società civile, ha ribadito l’importanza di affrontare le criticità con coraggio e responsabilità.
“I fatti di cronaca ci sono stati e, come accade ovunque, ci saranno sempre”, aveva dichiarato, evidenziando la necessità di non farsi sopraffare dalle difficoltà. La sua visione per Rozzano era chiara: una comunità unita, che affronta le sfide con determinazione e rispetto per il bene comune.
La scomparsa di Gianni Ferretti lascia un vuoto incolmabile nella vita politica e sociale di Rozzano. I cittadini, colpiti dalla notizia, si uniscono nel ricordo di un sindaco che ha dedicato la sua vita al servizio della comunità, cercando sempre di migliorare la qualità della vita per tutti.
La sua eredità continuerà a vivere nei cuori di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di lavorare al suo fianco.