Grande commozione alla Mostra del Cinema, per ‘La pecora nera‘ di Ascanio Celestini, che il pubblico ha premiato con sette minuti di applausi.
E’ stato accolto con oltredieci minuti di standing ovation da parte della stampa e 7 minuti di applausi e commozione dal pubblico, il primo dei quattro film italiani in concorso a Venezia,”La Pecora Nera”. La pellicola, che sarà nelle sale dal 15 ottobre,nasce dalla piece teatrale di Ascanio Celestini, da lui adattata per lo schermo e tratta il tema della pazzia e del manicomio con toni poetici.
Unico scontento, stamattina, Maurizio Caverzan, che dalle pagine de Il Giornale fa sapere che Ascanio Celestini è La pecora nera che rumina le solite idee rosse…Caverzan non ha mandato giù l’esclusione di Avati al posto del rosso Celestini, e così ci va giù pesante…
Il risultato è sconfortante, faticoso, molto poco cinematografico: un monologo sopra le immagini prolungato per novanta minuti[…]Di certo, almeno una gli organizzatori l’hanno azzeccata: programmare già al secondo giorno La pecora nera, via il dente via il dolore della polemica. Evitando così che finisse per annerire tutta la Mostra. Dopo il libro, lo spettacolo teatrale, il dvd e il film (nelle sale dal 15 ottobre), ora manca solo il videogame.
Aspettando l’uscita del film nelle sale vediamo una piccola clip…