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La Premier Meloni nel punto stampa ha effettuato un resoconto dei temi trattati al Consiglio Europeo straordinario.
Le dichiarazioni di Giorgia Meloni: la richiesta dell’Italia nel Consiglio Europeo straordinario
«I temi all’ordine del giorno del Consiglio Europeo: nella giornata di ieri si è parlato soprattutto di politica estera, ma con una novità che era stata una richiesta italiana, ovvero, il tema del Libano e del sostegno europeo per i rifugiati siriani che si trovano in Libano che rischiano di portare ulteriori difficoltà. La commissione europea sta lavorando già su questo tema».
Inoltre, la presidente ha aggiunto:
«Questa mattina ho parlato con la presidente della commissione Ursula Von Der Leyen della materia migratoria, i rimpatri verso i paesi d’origine: Libano, Tunisia. I flussi dei migranti irregolari in Italia diminuiscono in maniera significativa, dimostra che il lavoro che abbiamo fatto porta dei risultati».
I temi affrontati nella giornata di oggi
«Questa mattina Enrico Letta ha presentato il rapporto sul mercato unico dell’Unione Europea. Tanti spunti: necessità di rafforzare l’industria Europea, autonomia strategica con il riferimento all’energia, il tema della natalità, libertà di restare e il tema delle risorse».
La possibile nomina di Mario Draghi ai vertici Ue
«Sono contenta per Mario Draghi, una persona molto autorevole e sono contenta che si parli di un italiano, ma questo dibattito è pura filosofia, va bene per i titoli di giornali ma non è così che funziona. La tendenza di decidere prima che i cittadini votano non mi troverà mai d’accordo. Sono i cittadini che decidono le maggioranze, per questo non parteciperò al dibattito».
Il futuro dell’Unione Europea secondo Giorgia Meloni
«Quello che posso auspicare, dopo il lavoro fatto in un anno e mezzo in cui abbiamo cercato di cambiare le priorità, è che spero che saremo di fronte a un’Ue diversa, più capace di rispondere alle grandi sfide con un approccio meno ideologico e più pragmatico per i cittadini».
Giorgia Meloni: il 25 aprile e lo scontro con i giornalisti
«Lo scorso anno il 25 aprile sono stata a deporre una corona di fiori insieme al Presidente Mattarella, come faccio sempre e lo faccio con il massimo rispetto del mio ruolo. Quello che ho detto sul fascismo l’ho detto cento volte e non penso di doverlo ripetere, così potete continuare a ripetere che sono una pericolosa fascista e mi aiutate anche, visto che penso che la gente che vede questo governo si renda conto che gli estremisti stanno da un’altra parte e non al governo».
La replica di Giorgia Meloni ai giornalisti sulla questione della par condicio:
«Altra grande fake news. Mi ha divertito che si sostenga che io voglio limitare la stampa e la par condicio perché il regolamento rimane quello che c’era prima. Finalmente mi avete risposto. Questi racconti rimbalzano all’estero e non credo che come Nazione ci facciamo una bella figura».