Papa Francesco, ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma dal 14 febbraio per una polmonite bilaterale, ha mostrato lievi miglioramenti. Secondo l’ultimo bollettino, la sua situazione clinica è stabile, ma il quadro rimane complesso. I medici hanno sciolto la prognosi, indicando che i miglioramenti si sono consolidati, ma sottolineano la necessità di continuare le cure ospedaliere. Gli ultimi aggiornamenti dalla Sala Stampa Vaticana dopo la notte appena trascorsa.
Papa Francesco, il bollettino medico serale dell’11 marzo
La Sala Stampa Vaticana ha comunicato che anche nel pomeriggio di ieri Papa Francesco ha partecipato agli esercizi spirituali in collegamento, proseguendo la terapia, pregando e ricevendo l’Eucaristia. La ventilazione è rimasta a flussi elevati sia al mattino che nel pomeriggio.
Secondo fonti vaticane, il Papa è di buon umore, anche grazie ai miglioramenti nelle sue condizioni di salute. Il Pontefice interagisce serenamente con medici, collaboratori e visitatori.
Le sue condizioni rimangono stabili, con lievi progressi in un quadro clinico complesso. Un nuovo bollettino medico è previsto per la giornata di oggi, 12 marzo.
La notte di Papa Francesco al Gemelli
Nella notte tra l’11 e il 12 marzo, Papa Francesco ha trascorso una notte tranquilla al Policlinico Gemelli, dove continua il suo percorso di recupero. Nonostante le sfide, il Pontefice ha mantenuto una stabilità nelle sue condizioni di salute, che sono monitorate costantemente dal team medico.
A 24 ore dalla decisione di rimuovere la prognosi, limitatamente al rischio immediato legato all’infezione polmonare, l’attenzione si sposta sulla possibilità di una riduzione dell’assistenza respiratoria per Papa Francesco.
Un nuovo aggiornamento è atteso per le prossime ore.