La legge sulla maternità surrogata: un nuovo reato universale in Italia

La legge Varchi introduce sanzioni severe per la gestazione per altri, preoccupazioni per le coppie coinvolte.

La nuova legge sulla maternità surrogata

La recente approvazione della legge Varchi ha scosso profondamente il panorama della maternità surrogata in Italia. Con la firma del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il disegno di legge è diventato legge, rendendo la gestazione per altri un “reato universale”. Questo provvedimento, che entrerà in vigore il 18 novembre, prevede pene che vanno dai tre mesi ai due anni di carcere e multe fino a un milione di euro per le coppie che ricorrono a questa pratica, anche all’estero.

Le reazioni delle coppie e delle associazioni

La legge ha sollevato un’ondata di preoccupazione tra le coppie che stanno cercando di costruire una famiglia attraverso la maternità surrogata. Oltre 50 coppie si sono già rivolte all’Associazione Luca Coscioni, chiedendo supporto legale per affrontare le conseguenze di questa nuova normativa. Marco Cappato e Filomena Gallo, rappresentanti dell’associazione, hanno dichiarato che le richieste di aiuto provengono da coppie in diverse fasi del processo, da chi ha appena iniziato a chi è in attesa del parto.

Le implicazioni legali della legge Varchi

Secondo l’Associazione Coscioni, la legge non si applicherà retroattivamente, il che significa che le coppie che hanno già avviato il processo di maternità surrogata prima dell’entrata in vigore della legge non saranno perseguibili. Tuttavia, il timore di possibili conseguenze legali ha spinto molte coppie a cercare assistenza legale. “Siamo pronti a difendere tutte le coppie danneggiate da questa legge ingiusta e irragionevole”, hanno affermato i rappresentanti dell’associazione, promettendo di portare la loro battaglia nei tribunali.

Le reazioni politiche e sociali

La legge ha suscitato reazioni contrastanti nel panorama politico italiano. Mentre i gruppi pro-vita e il centrodestra hanno accolto con favore la nuova normativa, definendola un passo avanti contro il “mercato dei bimbi”, le forze di opposizione, come Più Europa, hanno denunciato la legge come incostituzionale e hanno previsto che sarà annullata dai tribunali. La questione della maternità surrogata continua a dividere l’opinione pubblica, con molte coppie che si trovano ora in una situazione di incertezza e paura per il futuro.