La riforma desiderata dal ministro Valditara è ora legge; un trionfo significativo per la Lega. Tra le misure più rilevanti: la bocciatura per un voto in condotta di 5, o un rinvio a settembre per un voto di 6; la reintroduzione delle valutazioni comprensive nelle scuole primarie, che vanno da ottimo a insufficiente. La legge prevede anche una sanzione fino a 10.000 euro per coloro che insultano o attaccano il personale scolastico. Questa riforma sensata risalta l’importanza dell’educazione, del rispetto e di un rapporto equilibrato tra studenti e insegnanti. Questo è un ottimo risultato!
La Lega celebra un grande trionfo con la riforma del voto in condotta, guidata da Salvini.
La riforma del Ministro Valditara, ora legge, introduce modifiche significative nel sistema scolastico italiano, tra cui la bocciatura per voto in condotta di 5, il rinvio a settembre per voto di 6 e la reintroduzione delle valutazioni comprensive nelle scuole primarie. La legge prevede penalità fino a 10.000 euro per chi insulta o attacca il personale scolastico. Un importante passo per enfatizzare l'educazione, il rispetto e il rapporto equilibrato tra studenti e insegnanti.