(Adnkronos) – Venezia, 30 ottobre 2024 .
La Fondazione Schneider Electric, in collaborazione con Schneider Electric Italia, e la Fondazione CNOS- FAP ETS, che coordina in Italia l’attività dei centri di formazione professionale dei Salesiani, lanciano una iniziativa della durata di cinque anni per realizzare percorsi di formazione tecnica inclusiva e orientamento dei giovani, focalizzati in particolare sulle aree dell’elettrificazione, energia, automazione, nuove tecnologie green e della sostenibilità.
L’annuncio è stato dato oggi in occasione dell’incontro nazionale dei settori Elettrico ed Energia della Fondazione CNOS-FAP ETS tenutosi a Venezia, presso l’Istituto Salesiano san Marco.
La Fondazione Schneider Electric e Schneider Electric Italia collaboreranno con la Fondazione CNOS-FAP ETS per portare avanti tre filoni principali di attività:
– Formare 100 formatori dei settori elettrico/elettrotecnico ed energetico che operano nei CFP salesiani in Italia per un ulteriore aggiornamento delle loro competenze.
– Sperimentare attività di formazione professionale a tutti i livelli (percorsi triennali, diplomi quadriennali, ITS) con l’obiettivo di raggiungere oltre 5.000 persone; particolare attenzione sarà data anche al rientro in percorsi di istruzione e di giovani tra i 14 e i 21 anni che hanno abbandonato gli studi e non lavorano (i cosiddetti “NEET – Not in Education, Not In Employment), e agli studenti a rischio dispersione.
– Testare attività di orientamento verso i percorsi di studio di area tecnica rivolte alle scuole secondarie di primo grado (11-13 anni), con particolare attenzione al coinvolgimento delle studentesse per favorire il loro interesse verso il mondo STEM, puntando a raggiungere oltre 3.000 persone.
Il progetto della Fondazione Schneider Electric con i Salesiani è il primo dedicato completamente al nostro paese, dopo altre esperienze internazionali ed europee di progettualità solidale nate nel quadro di un accordo che lega la Fondazione ai Salesiani a livello globale, siglato nel 2017.
In Italia, Schneider Electric e i Salesiani sono legati da una collaborazione ventennale, che ha permesso di formare 40.000 giovani, di realizzare insieme ben 150 laboratori didattici e di contribuire alla riqualificazione energetica di numerose Case Salesiane, che ora possono investire le risorse risparmiate grazie alla riduzione dei consumi in iniziative di valore a servizio delle famiglie e del territorio.
“Per affrontare le sfide della sostenibilità, della transizione energetica e digitale servono forze nuove competenze.
È quindi necessario investire sui giovani per prepararli per le sfide future. Abbiamo bisogno di diversità di intelligenze, vocazioni, competenze e se vogliamo fare sì che la crescita sia inclusiva dobbiamo assicurarci di non lasciare indietro nessuno. Sono orgoglioso di poter portare avanti, con il sostegno della Fondazione Schneider Electric, un progetto così ampio, che vuole coinvolgere i giovani più vulnerabili e le ragazze in percorsi di formazione di alta qualità, in linea con l’obiettivo di un futuro sostenibile per tutti” ha dichiarato Davide Zardo, Amministratore Delegato di Schneider Electric per l’Italia.
“La nostra missione salesiana è sempre stata quella di offrire ai giovani una formazione di qualità, capace di prepararli alle sfide del mondo contemporaneo e di promuovere la dignità del lavoro. Grazie al contributo di Schneider Electric e della sua Fondazione, saremo in grado di potenziare le competenze dei nostri allievi nel campo dell’energia sostenibile, delle tecnologie intelligenti e della trasformazione digitale. Questo consentirà loro di diventare non solo professionisti qualificati, ma anche cittadini responsabili e attivi protagonisti di un cambiamento positivo per la società.
Siamo fiduciosi che questo progetto segnerà un passo importante nel percorso di innovazione della formazione professionale in Italia e siamo onorati di proseguire la nostra pluriennale collaborazione con Schneider Electric, con cui condividiamo i valori di responsabilità sociale e impegno verso le nuove generazioni”. Queste le parole di don Giuliano Giacomazzi, Direttore Generale della Fondazione CNOS-FAP ETS.
Un laboratorio di opportunità per il futuro
Il progetto adotta strumenti innovativi per creare capillarmente in tutta Italia opportunità attraverso la formazione tecnica e l’orientamento.
Elemento chiave di questa formazione, proposta in chiave esperienziale, sono le valigette didattiche, progettate e realizzate da Mondo Scuola Lavoro – consolidato partner per le iniziative di education di Schneider Electric – che “compendiano” in un formato di facile disponibilità e utilizzo le tecnologie digitali e sostenibili più innovative oggi in uso nel mondo della gestione dell’energia e dell’automazione industriale.
Le valigette possono essere utilizzate in modo modulare, includendo sistemi tecnologi di livello base o evoluti, con l’obiettivo di poter appassionare studenti di ogni ordine e grado, con uno strumento formativo coinvolgente e interattivo, da usare in modo flessibile.
Per le attività di orientamento rivolte agli studenti delle scuole medie sono stati creati anche dei plastici 3D che offrono un primo approccio alle tecnologie innovative per la domotica, l’automazione di edificio e industriale. Questi modelli si potranno esplorare con un’esperienza digitale coinvolgente, che usa la realtà aumentata; si punta a “instillare” l’interesse per le tecnologie e far scoprire – in particolare alle ragazze, che ancora oggi non si avvicinano facilmente a questi mondi – come la formazione tecnica sia protagonista dell’innovazione e legata ai temi più importanti, come la sostenibilità ambientale.
Gli step di un progetto con obiettivi ambiziosi
In occasione dell’incontro nazionale di Venezia, con la presentazione dell’iniziativa a tutta la comunità CNOS-FAP ETS, il progetto entrerà nel vivo di indirizzi, obiettivi e attività di co-progettazione per avviare una fase pilota nel primo semestre del 2025.
A luglio 2025 è previsto un momento di confronto ed evoluzione del progetto, con un’attività residenziale di progettazione metodologica e di formazione rivolta ai formatori salesiani, che si svolgerà presso l’Innovation Hub della sede di Bologna di Schneider Electric, cui seguirà l’attivazione capillare delle iniziative su tutto il territorio.
Informazioni su Schneider Electric
Lo scopo di Schneider è quello di creare un impatto tangibile consentendo a tutti di sfruttare al meglio l’energia e le risorse disponibili, coniugando progresso e sostenibilità. Questo in Schneider lo chiamiamo Life Is On.
La nostra missione è quella di essere il partner di fiducia per la sostenibilità e l’efficienza. Siamo un leader globale nelle tecnologie industriali con competenze d’avanguardia a livello mondiale nell'elettrificazione, nell'automazione e nella digitalizzazione per industrie smart, infrastrutture resilienti, data center a prova di futuro, edifici intelligenti e case intuitive.
Grazie alla nostra lunga esperienza in questi ambiti, forniamo soluzioni integrate, end to end per tutto il ciclo di vita, basate sull’ IoT industriale e abilitate dall'intelligenza artificiale, con prodotti connessi, automazione, software e servizi, fornendo gemelli digitali che consentano una crescita redditizia per i nostri clienti.
Siamo un'azienda di persone con un ecosistema di 150.000 dipendenti e più di un milione di partner che operano in oltre 100 paesi per garantire la vicinanza ai nostri clienti e stakeholder.
Abbracciamo i valori di diversità e inclusione in tutto ciò che facciamo, guidati dal nostro obiettivo di un futuro sostenibile per tutti.
CONTATTI PER LA STAMPA
Prima Pagina Comunicazione
Caterina Ferrara, Ivonne Carpinelli
Cristiana Stradella
;;
Schneider Electric Italia