L'appello di Elisa Aiello sui social: "Subisco minacce di morte da parte del mio ex fidanzato"

Minacce di morte dall'ex fidanzato: questo denuncia Elisa Aiello. Nelle ultime ore sul caso è intervenuto Gabriele Parpiglia

Elisa Aiello, giovane di Cosenza, dopo varie denunce e nessun intervento per le minacce di morte e persecuzioni da parte dell’ex fidanzato, chiede aiuto sui social.

La denuncia di Elisa Aiello sui social

“Subisco minacce di morte da parte del mio ex fidanzato da mesi ormai, si tratta di una persona di Rende conosciuta da tutti voi…ho sporto più volte denuncia presso i carabinieri e, nonostante i vari Codici Rossi, le istituzioni sono sparite lasciandomi nel terrore che possa raggiungermi e uccidermi. Vivo costantemente nella paura che questo possa accadere come purtroppo accade tutti i giorni ad altre donne”.

Questo il post condiviso che, nel giro di poco tempo, ha fatto il giro del web. Il timore di Elisa è avvalorato dalle frasi deliranti dell’uomo, che sono state tutte rese pubbliche attraverso il suo profilo TikTok.

La storia di minacce e violenze

La drammatica vicenda sarebbe iniziata nel maggio 2023, quando dopo averlo denunciato per violenza, scappa da casa nella quale abitava con l’ormai ex fidanzato. La seconda denuncia arriva nel febbraio 2024, in seguito ad atti di stalking nei confronti di Elisa e della sua famiglia. Poi, a maggio 2024, arriva una nuova denuncia da parte di Elisa e la mamma per minacce e atti persecutori.

L’ultima denuncia risale al 26 luglio 2024, con lo stesso risultato, è stato in questo momento che Elisa ha deciso di sfruttare il potere dei social.

Sono 135 i video di minacce pubblicate su TikTok dall’ex fidanzato di Elisa, e non si rivolgono solo a lei o alla sua famiglia, ma anche ai carabinieri e alle istituzioni.

La Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio e sulla violenza di genere ha annunciato di essersi attivata sul caso, affinché vengano raccolti dati e informazioni preliminari sulla vicenda.

A riferirlo è la presidente della Commissione, Martina Semenzato.

Il commento di Gabriele Parpiglia sulla vicenda

“Vi dovete fermare! Questa storia ha dei lati grigi. Ho chiesto documenti, luoghi, nomi, cognomi e denunce che non mi sono mai arrivate”.

Inoltre, il giornalista Gabriele Parpiglia ha aggiunto:

“Una chiamata mi ha spiegato che questa è una storia da stoppare subito. Fate calare il silenzio. È un’oscenità”.