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Un addio toccante per un giovane promettente
La cappella del cimitero della Misericordia di Certaldo ha accolto la salma di Maati Moubakir, il 17enne tragicamente ucciso a coltellate il 29 dicembre a Campi Bisenzio. La notizia della sua morte ha scosso profondamente la comunità, che si è riunita per dare l’ultimo saluto a un ragazzo descritto da tutti come gentile e pieno di vita. In un’atmosfera carica di emozione, amici, familiari e conoscenti hanno affollato la cappella, portando il loro cordoglio ai genitori, ai fratelli e alla sorella del giovane.
Messaggi d’affetto e solidarietà
Durante la cerimonia, molti hanno voluto lasciare un segno del loro affetto, scrivendo messaggi sulla bara di Maati. “In queste ore un continuo via vai di adulti e giovani, amici o semplici conoscenti – racconta una conoscente – un paese intero che piange il figlio di tutti”. Questo sentimento di unità e solidarietà ha caratterizzato l’intera giornata, dimostrando quanto fosse amato e rispettato il giovane nella sua comunità.
La cerimonia funebre e il corteo
Domani mattina, alle ore , dalla cappella della Misericordia partirà un corteo funebre a piedi fino alla Propositura di San Tommaso, dove si svolgerà una cerimonia funebre. Nonostante Maati non fosse battezzato, la famiglia ha richiesto che la cerimonia fosse officiata in chiesa, in accordo con l’arcivescovo Gherardo Gambelli. Il parroco don Rolando Spinelli guiderà la ‘Liturgia della parola’, che comprenderà letture, omelia e preghiera dei fedeli. Dopo la cerimonia, il feretro sarà accompagnato con un altro corteo a piedi fino al cimitero comunale di Certaldo, dove Maati troverà riposo.