Tutti i gruppi politici di centrodestra si sono astenuti, mentre Pd, M5s, Avs e Italia viva hanno espresso voto positivo affinché la Giunta delle elezioni e immunità del Senato autorizzasse l’indagine su Carlo Calenda per possibile diffamazione. A seguito di questa decisione, il caso verrà discusso in dettaglio nell’Aula. Il senatore e capo di Azione è stato incriminato per un tweet che ha pubblicato l’ 3 aprile dell’anno scorso, accusato di contenere parole offensive nei confronti del ex ministro di Giustizia, Clemente Mastella, che ha successivamente presentato denuncia. Ciò ha portato all’apertura di un processo per diffamazione aggravata. Il gip del tribunale di Roma ha richiesto a Palazzo Madama di ponderare l’opzione di concedere l’immunità al parlamentare incriminato.
La Commissione del Senato ha dato il via libera per procedere contro Calenda, il prossimo passo sarà la discussione in Aula.
Tutti i partiti del centrodestra si sono astenuti mentre Pd, M5s, Avs e Italia Viva hanno votato per autorizzare l'indagine su Carlo Calenda, capo di Azione, per possibile diffamazione. Questa decisione è nata in seguito a un tweet incriminato di Calenda pubblicato l'anno scorso contenente parole offensive contro l'ex ministro di Giustizia, Clemente Mastella, che ha portato a un processo per diffamazione aggravata. La questione ora verrà discussa in Aula.