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La Cina è pronta a punire i genitori cattivi, ovvero quelli che si comportano male con i propri figli e non insegnano loro il giusto modo di comportarsi con gli altri, specie nell’ambiente scolastico. Secondo questa proposta di legge per la promozione dell’istruzione familiare, i genitori potrebbero rischiare fino a 5 giorni di carcere per attività sbagliate svolte dai figli fino ai 16 anni, cioè fino a quando ne sono diretti responsabili.
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Cina, la legge per punire i genitori
Chi assumerà fino ai 16 anni comportamenti nocivi verso gli altri, coinvolgerà dunque anche i propri genitori che saranno responsabili penalmente dei figli. Stando a quanto previsto nella proposta di legge, “il mancato rispetto delle punizioni per l’educazione familiare comporta una multa fino a 1.000 yuan (circa 135 euro ndr) o la detenzione fino a cinque giorni, a seconda della gravità dei reati”.
Cina, 5 anni di carcere per punire genitori cattivi
Il portavoce della Commissione per gli affari legislativi dell’Assemblea nazionale del popolo (Anp), Zang Tiewei, ha sottolineato come lo scopo della misura sia quello di promuovere e sviluppare “le capacità genitoriali, la moralità e i valori fondamentali del socialismo in tutto il paese”.
Punire i genitori cattivi con il carcere, la proposta in Cina
Non si tratta tra l’altro di una novità per la Cina che negli ultimi mesi ha messo in atto una serie di misure atte ad interventi diretti in quello che è il percorso educativo dei più giovani. Ad agosto, ad esempio, è stato imposto con una norma che i minori di 18 anni non possano giocare più di tre ore a settimana ai videogiochi.